Cosa Ci È Piaciuto..
Essenza classica di Quake inalterata
Abilità dei campioni non invasive
Buon numero di modalità
.. e cosa no
Stile di gioco non adatto a tutti
Tempi di matchmaking talvolta eccessivamente lunghi
Gestione delle microtransazioni un po' confusionaria
Genere: guerra, sparatutto
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvP tutti contro tutti
Sviluppato dai ragazzi di Id Software e basato attorno allo stesso concept del mitico Quake III Arena, Quake Champions è uno shooter free to play maledettamente arcade e “old-school”, che ripropone in chiave moderna un tipo di gameplay ormai quasi del tutto estinto.
Presentando ritmi forsennati e movement volutamente irrealistici, l’ultima incarnazione della gloriosa serie di Quake aggiunge al classico sapore retrò del gioco la presenza di alcuni elementi un po’ più moderni, primi fra tutti i Campioni che danno il nome al titolo, ossia personaggi dotati di proprie abilità uniche da utilizzare sul campo di battaglia.
Nonostante quest’ultima aggiunta alla struttura ludica, il feedback classico di Quake rimane quasi del tutto inalterato, per la gioia di tutti coloro che non chiedevano altro che un gameplay quanto più fedele possibile ai capostipiti della serie.
Presentandosi con un buon numero di modalità di gioco differenti, Quake Champions riesce a divertire a lungo senza stufare, nonostante persistano alcuni problemi correlati al matchmaking.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay tattico e stimolante
Buona diversità tra le varie classi
Personalizzazione delle armi al top
.. e cosa no
Tecnicamente mostra qualche sbavatura
Qualche imprecisione nei comandi delle coperture
Ghost Recon Phantoms è uno shooter in terza persona giocabile gratuitamente dopo aver scaricato il relativo client di gioco.
Ambientato in un futuro prossimo, che non disdegna armi e gadget futuristici di ogni tipo, il gioco ci permette di impersonare una tra le tre classi presenti, in base al nostro stile di gioco, e di personalizzarne fin nei minimi dettagli ogni pezzo dell’equipaggiamento, in modo da trovare la bocca da fuoco che si adatti perfettamente alle nostre esigenze.
Come da tradizione per la serie, in partita potremo sfruttare numerosi gadget parecchio interessanti, che ci permetteranno di ottenere diversi vantaggi tattivi che, se sfruttati a dovere, ci garantiranno un esito positivo a fine partita.
Un gameplay ben più ragionato dei suoi diretti concorrenti ed una cura evidente posta nella realizzazione del sistema di gestione del proprio personaggio ed equipaggiamento, fanno di Ghost Recon Phantoms un gioco da provare assolutamente.
Cosa Ci È Piaciuto..
Tantissimi eroi tra cui scegliere
Presenza di loadout personalizzabili
Molto permissivi per quanto riguarda i requisiti hardware
.. e cosa no
Solo tre modalità
Alcuni loadout possono risultare un po' sbilanciati
Stile visivo buono ma poco originale
Genere: sparatutto
Ambientazione: fantasy, fantascienza, anime
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvE
Sviluppato dai ragazzi di Hi-Rez Studios, Paladins è uno sparatutto online free to play che rientra in pieno in quella cerchia di titoli denominati hero shooter.
Nei panni di uno dei numerosi campioni disponibili nel roster del gioco, i giocatori dovranno prendere parte a partite multiplayer a squadre, dove ogni membro del team dovrà dimostrare di saper usare efficacemente le abilità speciali del proprio personaggio e di creare le giuste sinergie con i propri compagni di team.
Al netto di un numero di modalità giocabile molto contenuto, Paladins offre la possibilità di personalizzare i loadout di ogni singolo personaggio presente nel gioco, lasciando al giocatore la gradevole scelta di determinare su quali aspetti puntare maggiormente per adattare un campione al proprio stile di gioco.
Cosa Ci È Piaciuto..
Tante modalità
Tante mappe
Tante armi
.. e cosa no
Graficamente mediocre
Qualche incertezza nel cash shop
Genere: guerra, sparatutto
Ambientazione: presente
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni PvP tutti contro tutti
Combat Arms è un FPS free to play che punta molto sulla quantità di contenuti che è in grado di offrire al giocatore.
Il gameplay ricalca in gran parte quello dei classici del genere, dove le partite scorrevano via frenetiche ed adrenaliniche, con poco tempo per pensare ma un sacco di munizioni da elargire allegramente ai nostri avversari.
Nel gioco sono presenti centinaia di armi (per di più personalizzabili), decine di mappe diverse ed altrettante modalità.
Sia che vogliate rilassarvi con un classico deathmatch che cimentarvi in tipologie di partite alternative, avrete di che divertirvi.
Purtroppo, sotto il versante grafico, il titolo non risplende di vita propria, sopratutto a causa degli annetti che, ormai, si porta sulle spalle.
Buono invece, il level design, con mappe discretamente realizzate che permettono più approcci diversi alle partite.
Combat Arms è un titolo che sa farsi apprezzare; grazie alle numerosissime feature implementate, se vi lascerete rapire dal titolo, il divertimento sarà garantito per ore e ore.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay immediato e frenetico e modalità diverse dai soliti deathmatch
Level design pregevole e mappe ispirate
Graficamente molto bello e affascinante
.. e cosa no
Nulla di innovativo in termini di meccaniche
Poche mappe disponibili
Mercenari troppo costosi per la valuta in-game
Genere: azione, sparatutto
Ambientazione: città, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni match o duelli PvP
Dirty Bomb è un sparatutto competitivo sviluppato dai ragazzi di Splash Damage, che adotta il caratteristico modello free to play che abbiamo imparato a conoscere in questi anni.
Scegliendo di non adottare il famigerato sistema di classi tipico degli FPS a stampo militare, Dirty Bomb propone una selezione di diversi mercenari, ognuno dei quali caratterizzato, in termini di personalità, in maniera simile a quanto avviene in Team Fortress, dotati di diverse abilità specifiche, che tendono a farli assimilare ai classici ruoli di supporto, medico, assaltatore e così via.
L’azione di gioco è veloce e frenetica e unisce il gameplay adrenalinico di un Call of Duty moderno a caso, al sistema di obiettivi previsti durante ogni partita tipico dei giochi che hanno decretato il successo di Splash Damage come sviluppatore.
Tra i punti deboli del gioco segnaliamo l’eccessivo prezzo da pagare per i vari mercenari, praticamente impossibili da acquistare tutti utilizzando la sola valuta in-game, ed una formula generale che, per quanto divertente, non propone nulla di nuovo in un panorama che ha estremo bisogno di essere rinnovato.
Cosa Ci È Piaciuto..
Cazzeggiare è sempre uno spasso
Ottima grafica
Elevata personalizzazione
Imperdibile se vi piace il genere di GTA
.. e cosa no
Le cose da fare non sono tantissime
Missioni ripetitive
Alto numero di cheater
Genere: azione, sparatutto
Ambientazione: città, presente
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni match o duelli PvP
APB Reloaded è un MMO free to play basato su meccaniche free roaming.
Tutto il gioco verte attorno al conflitto tra vigilanti e criminali, in lotta da tempo immemore per il controllo di San Paro.
Noi potremo scegliere da che parte schierarci, influenzando in questo modo gli obiettivi che dovremo raggiungere per completare le varie missioni.
Come è logico pensare, i criminali promuoveranno azioni che violano le norme imposte dalla legge, con i vigilanti che tenteranno in tutti i modi di fermarli.
Grande possibilità di personalizzazione è data al giocatore che, partendo dalle caratteristiche fisiche del personaggio, passando per vestiario e automobili, sarà in grado di aggiungere il proprio tocco personale a tutto quanto.
Va però precisato che, personaggio a parte, il resto degli oggetti deve essere acquistato per entrare in nostro possesso.
All Points Bulletin Reloaded è un ottimo MMO gratuito.
Le meccaniche free roaming in stile GTA non si vedono spesso nei giochi free to play, specialmente quando sono contornate da un comparto grafico graziato dall'Unreal Engine 3.
Se vi è sempre piaciuto il gameplay tipico di Grand Theft Auto, non potrete non provare APB Reloaded.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay assuefante
Battaglie colossali
Ottima grafica
.. e cosa no
Narrativa scadente
Richieste hardware un po' esose
Genere: sparatutto, guerra
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni PvP
Dopo 9 anni di silenzio, è finalmente tornato sui nostro monitor PlanetSide, nella sua seconda incarnazione, pronto a riprendersi lo scettro di miglior MMOFPS lasciato vacante dopo l'uscita del primo episodio.
Il gioco è, sostanzialmente, privo di una marcata componente narrativa e preferisce puntare tutto sul gameplay, divertente e ben congegnato.
Nei panni di un membro di una delle tre fazioni presenti sul pianeta Auraxis, dovremo scendere sul campo e tentare di conquistare quanti più territori possibili per portare la propria squadra un passo più vicina all'egemonia totale.
Il gioco da il meglio di sé nel lavoro di squadra, prediligendo tattiche studiate a furiose cariche suicide nel mezzo della battaglia.
Dal punto di vista grafico il gioco si mostra in perfetta forma, mettendo in scena le più disparate ambientazioni, tutte molto realistiche e cariche di personalità.
PlanetSide 2 è il gioco che tutti gli amanti del primo episodio stavano aspettando.
Le aspettative non sono state deluse e il titolo mantiene tutto l'appeal di cui il predecessore era permeato.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay al contempo classico e innovativo
Eventi dinamici che modificano la mappa
Gadget selezionabili a inizio partita
Graficamente ottimo
.. e cosa no
Europa è ben congegnata ma un po' anonima rispetta alla mappa innevata
Feedback delle armi da migliorare
Artisticamente è un minestrone di stili differenti
Genere: guerra, sparatutto
Ambientazione: fantasy, fantascienza, anime
Grafica: full 3D
PvP: PvP tutti contro tutti
Sotto l’egida del colosso cinese Tencent, Ring of Elysium è la risposta di quest’ultimo al popolare genere dei battle royale, che lancia il guanto di sfida a titoli del calibro di Fortnite e PUBG (specialmente PUBG!).
Aggiungendo qualche piccola novità al gameplay ormai canonico e tipico del genere, Ring of Elysium riesce a delinearsi una propria identità ben precisa, risultando un titolo interessante e, per certi versi, unico.
Con l’incombenza di un disastro naturale che minaccia di rendere inospitale la mappa di gioco, gli utenti dovranno sopravvivere fino al sopraggiungere dell’elicottero di soccorso, il quale permetterà a soli 4 utenti di mettersi in salvo prima che il peggio avvenga.
La mappa di gioco non si restringe in maniera circolarmente perfetta come avviene in altri titoli e, al contrario, la safe zone assumerà confini sempre irregolari.
Fornendo ai giocatori la possibilità di selezionare il proprio loadout di partenza, essi potranno spawnare sulla mappa di gioco già in possesso di un’arma e, soprattutto, dotati di uno dei tre gadget disponibili, ognuno dei quali in grado di cambiare l’approccio del giocatore alla partita.
Ring of Elysium è un’esperienza battle royale a metà tra innovazione e tradizione, che già da ora promette di ergersi come uno dei titoli appartenenti al genere più promettenti di sempre.
Cosa Ci È Piaciuto..
Immediato ma non banale
Diversi approcci a seconda della classe scelta
Graficamente molto buono
.. e cosa no
Poche modalità
Poche mappe
Stilisticamente un po' anonimo
Guarda il trailer:
Genere: strategia, azione, sparatutto
Ambientazione: fantasy, storici
Grafica: full 3D
PvP: gilde o fazioni match o duelli PvP
Nosgoth è un MMO competitivo che propone partite di quattro giocatori contro quattro all'interno di arene.
Il titolo propone due schieramenti distinti, quello degli umani e quello dei vampiri, ognuno con abilità e classi diverse che influenzano prepotentemente la strategia di gioco (ad esempio, i vampiri possono arrampicarsi sui muri o addirittura volare, ma l'attacco con armi da fuoco a lunga distanza è prerogativa degli umani).
Il gameplay del titolo è caratterizzato da meccaniche semplici da apprendere che, però, nascondono una profondità di fondo davvero notevole.
Se imparare i fondamenti di gioco sarà, quindi, immediato e semplice, applicare in gioco, contro altri giocatori umani, le varie strategie sarà tutto un altro paio di maniche.
Nosgoth propone un gameplay ottimamente bilanciato e che fa del suo punto forte la cooperatività tra i giocatori che, se presente, porterà sempre e comunque a dei risultati dignitosi.
Un competitivo ben fatto e divertente, adatto sia ai neofiti del genere sia a giocatori ben più navigati.
Cosa Ci È Piaciuto..
Si controlla il personaggio con i tasti WASD!
Sistema di crafting
Gran quantità di azione frenetica
.. e cosa no
Lunghe code PvP
Poche mappe e sentinel
Manca (per ora) la modalità ranked
Guarda il trailer:
Genere: azione, MOBA, sparatutto
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvE PvP tutti contro tutti
Shards of War è un recente MOBA con ambientazione futuristica.
Come tutti i suoi più illustri colleghi, anche SOW presenta il classico gameplay in cui squadre di 5 giocatori si affrontano su una mappa suddivisa in 3 corsie, con le basi di ciascun team alle due estremità.
L'obiettivo, neanche a dirlo, è quello di distruggere la roccaforte avversaria, e per far ciò ci si dovrà far strada nelle corsie che vi conducono distruggendo torrette, bot e sentinelle avversarie.
Ciò che caratterizza il gioco targato BigPoint è principalmente un gameplay molto orientato verso l'azione, grazie alla possibilità di controllare il proprio personaggio con i tasti WASD invece che con il classico clic del mouse. Ciò che ne risulta sono battaglie estremamente dinamiche e divertenti.
Vi sono poi altri aspetti originali, come l'esperienza di squadra (che bilancia eventuali grosse discrepanze nel livello dei giocatori dello stesso team), la possibilità di mirare prima di sparare quasi come in uno sparatutto, il crafting ed i loadout (che rimpiazzano gli item acquistabili durante una partita).
I requisiti sono alla portata di tutti, il client è estremamente leggero (circa 400MB), e la grafica del tutto dignitosa per essere un MOBA.
Shards of War è un ottimo gioco, che non rivoluziona il genere, ma certamente sa divertire: sia i puristi del genere, sia coloro che non hanno mai amato i MOBA.