APB Reloaded

In breve...

APB Reloaded è un MMO free to play basato su meccaniche free roaming.

Tutto il gioco verte attorno al conflitto tra vigilanti e criminali, in lotta da tempo immemore per il controllo di San Paro.
Noi potremo scegliere da che parte schierarci, influenzando in questo modo gli obiettivi che dovremo raggiungere per completare le varie missioni.
Come è logico pensare, i criminali promuoveranno azioni che violano le norme imposte dalla legge, con i vigilanti che tenteranno in tutti i modi di fermarli.

Grande possibilità di personalizzazione è data al giocatore che, partendo dalle caratteristiche fisiche del personaggio, passando per vestiario e automobili, sarà in grado di aggiungere il proprio tocco personale a tutto quanto.
Va però precisato che, personaggio a parte, il resto degli oggetti deve essere acquistato per entrare in nostro possesso.

All Points Bulletin Reloaded è un ottimo MMO gratuito.
Le meccaniche free roaming in stile GTA non si vedono spesso nei giochi free to play, specialmente quando sono contornate da un comparto grafico graziato dall'Unreal Engine 3.
Se vi è sempre piaciuto il gameplay tipico di Grand Theft Auto, non potrete non provare APB Reloaded.

Recensione completa

Quella di All Points Bulletin (per gli amici APB) è una storia che definire travagliata è riduttivo.
Annunciato, in origine, come un MMO con meccaniche simili a GTA, non si è rivelato il successo sperato, portando l'intero team di sviluppo in una vera crisi.
Non ci è voluto molto che il gioco chiudesse, dando l'impressione di essere un titolo sfortunato, con buone potenzialità ma incapace di trovare il suo posto tra la concorrenza.
Un po' a sorpresa (ma forse neanche più di tanto), Gamersfirst decise di acquistare il gioco per dare una seconda possibilità al titolo, apportando una serie di migliorie che sono state in grado di fare la differenza.
Eliminato il sistema di abbonamenti, APB è diventato un titolo free to play, guadagnando il suffisso “reloaded”.

Questa città è mia

Il gioco è ambientato nella città immaginaria di San Paro.
Come prevedibile, il posto è tutt'altro che un rilassante paradiso in cui passare le proprie vacanze ma, al contrario, è una vera e propria città infernale dove, quotidianamente, criminali e tutori dell'ordine si danno battaglia, tra inseguimenti e sparatorie.
Sostanzialmente, ci troviamo di fronte ad uno sparatutto in terza persona, in cui sarà possibile mettersi alla guida di numerosi mezzi, esattamente come la tradizione free roaming ci ha abituato, decidendo se stare dalla parte del torto (criminali) o della giustizia fai da te (vigilanti).
Al momento della creazione del personaggio, quindi, le “razze” disponibili saranno proprio queste ultime, vigilanti o fuorilegge, entrambe con obiettivi ed interessi diametralmente opposti, anche se dotate delle stesse “maniere”.
Sia che siate dei potenti criminali che dei temuti vigilanti, i momenti per fare letteralmente casino non mancheranno, dal momento che entrambe le fazioni sono animate da un certo fanatismo verso il proprio scopo, che cercheranno di raggiungere con ogni mezzo disponibile.

Se devi fare qualcosa, fallo con stile

L'editor del personaggio è uno dei punti di forza del gioco.
Sarà possibile modificare il nostro alter ego in ogni caratteristica: sesso, corporatura, cicatrici, trucco facciale...con un po' di impegno, sarà possibile replicare con estrema somiglianza il personaggio che abbiamo in testa.
Anche sul fronte del vestiario e degli accessori il gioco offre grandi cose, presentandone un gran numero tra i quali, molti di essi, sono molto ispirati e belli da vedere.
Unico appunto: la maggior parte di questi oggetti sono a pagamento, acquistabili tramite i vari personaggi o macchine apposite disseminate nel gioco.
(sopratutto) Per gli utenti paganti, le personalizzazioni non si fermano al personaggio, ma includono anche i veicoli, persino le armi con l'uso si adatteranno e saliranno di livello.

Dove vai? Boh

Scesi sul campo, o meglio, in strada, avremo sostanzialmente due opzioni.
Potremo gironzolare allegramente in giro alla ricerca del semplice bighellonare senza nessuno scopo o tentare di sforacchiare qualche giocatore della fazione avversaria (cosa improbabile all'inizio, dato che, con tutta probabilità, saremo noi a finire spesso in respawn, considerato il nostro scarso livello).
All'inizio questo è forse l'approccio più naturale; ci viene dato un mondo aperto da esplorare a piacimento e ciò che prende il sopravvento è la voglia di vedere tutto ciò che c'è da vedere, destinando ad un secondo momento sessioni di gioco più “serie”.
Una volta scoperto che, in fin dei conti, non è che ci sia molto da fare, sarà doveroso cimentarsi nelle varie missioni che ci verranno proposte, cosi da acquisire padronanza col gioco e salire di livello (sempre che non preferiate buttarvi in una delle arene PVP, dove, senza l'esperienza necessaria, verrete macellati in una manciata di secondi...).
Solitamente, le varie quest seguono uno schema piuttosto fisso, limitandosi a riproporlo più volte.
Nei panni dei criminali, ad esempio, dovremo compiere attività illecite come rapinare qualche negozio, nelle vesti dei vigilanti dovremo impedire che ciò accada.

Relax

La mappa è divisa in vari distretti, raggiungibili attraverso un menù, previo caricamento.
I distretti servono ad accedere alle varie zone in cui vigono regole diverse.
La maggior parte del tempo lo passeremo in quei distretti dediti al completamento di missioni o a quelli dedicati alle battaglie più chiassose ma, in mezzo a tutta l'azione che ci viene proposta, è presente un distretto particolare in cui è possibile rilassarsi e fare shopping, senza che vigilanti e criminali debbano guardarsi continuamente le spalle.
Nel distretto sociale non si combatte e sarà possibile dedicarsi a quelle attività più “burocratiche” del titolo; tra le altre cose, è presente la possibilità di mettere all'asta i propri oggetti, accuratamente personalizzati, per racimolare qualche soldo.

Grafica

Graficamente, APB deve molto al suo passato di gioco a pagamento.
Non tutto è perfetto, sia chiaro, ma il livello di dettaglio generale è molto al di sopra della media e, a tratti, è paragonabile a produzione di ben altra caratura.
Non a caso, il motore grafico utilizzato è L'Unreal Engine 3 di Epic, che ha sempre dimostrato le sue potenzialità, generando, tra gli altri, giochi come Gears of War e Mass Effect.

Originalità e personalizzazione

Sebbene non sia un'esclusiva assoluta di APB, raramente abbiamo visto free roaming free to play.

Conclusioni

APB Reloaded è la versione di APB che avrebbe dovuto essere fin dall'inizio.
Nonostante qualche difetto, è un gioco godibilissimo, che offre un ambientazione e una tipologia di gioco non cosi abusata, nella praticità del modello free to play. Da provare.