Cosa Ci È Piaciuto..
Mondo di gioco ben realizzato
Artwork convincenti
Tante cose di cui occuparsi
.. e cosa no
In fondo
si tratta sempre delle stesse meccaniche di base dei browser game
Genere: strategia, guerra, manageriali, simulazione
Ambientazione: storici
Grafica: artwork animati
PvP: gilde o fazioni PvP
E' l'anno 1.200 A.C. e un nuovo insediamento sorge sulle rive del potente flusso d'acqua. Ammirate e stupitevi guardando le fertili pianure, le gigantesche piramidi e le infinite distese del Grande Deserto. Benvenuti nella terra dei faraoni!
Cosa Ci È Piaciuto..
.. e cosa no
Genere: strategia, guerra, manageriali, simulazione
Ambientazione: storici
Grafica: artwork animati
PvP: gilde o fazioni PvP
Tentlan è un gioco online di strategia in tempo reale ambientato all'epoca dell'America Pre-Colombiana. Inizia con un piccolo insediamento nel cuore della foresta pluviale, i giocatori continuamente aumenteranno il loro potere e la loro influenza fino a ritrovarsi a sviluppare grandi imperi.
Cosa Ci È Piaciuto..
Tanti edifici diversi da costruire
Ci sono gli Dei da venerare!
Cash shop poco influente
.. e cosa no
Grafica buona ma nulla di più
Grepolis è un browser game gestionale ambientato nell'antica grecia.
Rispetto ad altri esponenti del genere, Grepolis vanta un gameplay più ragionato, con molta più importanza data alla costruzione e al potenziamento della nostra città che non ad elementi come il combattimento.
Indipendentemente dal vostro stile di gioco (aggressivo o diplomatico), l'obiettivo sarà quello di espandere la propria influenza e prosperare, sfruttando conquiste e/o alleanze.
Graficamente Grepolis non è male ma, purtroppo, non riesce a sorprendere.
Un buon titolo, con la grecia che gli fa da sfondo e un sistema di crescita veramente ben studiato.
Cosa Ci È Piaciuto..
È Star Trek!
Vagare per lo spazio è uno spasso
Buona rappresentazione delle battaglie galattiche
Ottimo sistema di personalizzazione del personaggio
.. e cosa no
Alcune tipologie di quest ripetitive
Animazioni indegne
Genere: mmorpg
Ambientazione: fantasy, fantascienza
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvE PvP tutti contro tutti
Star Trek Online è un MMO sviluppato da Cryptic Studios ed ispirato all'omonima serie televisiva.
Cronologicamente si ambienta dopo trent'anni dalla conclusione delle vicende di Star Trek: Nemesis e ci vede calati in mezzo al riacceso conflitto tra Federazione e Klingon, senza dimenticarci dei Borg, sempre in agguato.
La personalizzazione del proprio personaggio è molto buona e permette di scegliere tra tre diverse fazioni, con numerose razze per ognuna di esse, e tre classi distinte tra loro.
La personalizzazione si estende anche all'aspetto fisico e alle scelta delle abilità possedute.
Durante il gioco avremo la possibilità di completare incarichi sia a piedi sia a bordo della nostra, personale, astronave.
Appiedati il gioco si mostra come un ibrido action/rpg dove controlleremo direttamente il nostro personaggio tramite una visuale in terza persona.
A bordo dell'astronave, invece, avremo la possibilità di combattere e di esplorare la zona circostante.
Graficamente il gioco è molto buono ma pecca in alcuni ambiti tecnici, uno su tutti le animazioni nelle sezioni in terza persona.
In definitiva un buon gioco per gli appassionati del genere ed un ottimo gioco per i fan accaniti di Star Trek.
Cosa Ci È Piaciuto..
Veramente Free to Play
Appagante e soddisfacente
Supporto al Cross Play
Visivamente gradevole e leggero da far girare
.. e cosa no
Alcuni potrebbero non apprezzare la natura "grindosa" del genere
Poche tipologie di armi
Dauntless un gioco di ruolo d’azione free to play sviluppato dai ragazzi di Phoenix Labs, assimilabile a quella nicchia di videogiochi descritti comunemente come hunting game.
Nei panni di uno Slayer, ossia un cacciatore di mostri, dovremo infatti unirci ad altri tre giocatori e dare la caccia ai cosiddetti Behemeoth, dei giganteschi bestioni armati di cattive intenzioni che minacciano di portare scompiglio tra le isole Frantumate.
La quasi interezza della proposta ludica di Dauntless è composta proprio dagli scontri con i diversi Behemoth, la cui neutralizzazione è il vero ed unico filo conduttore dell’intero gioco, oltre ad essere l’unica strada possibile per proseguire, dal momento che far bottino delle carcasse dei nemici abbattuti sarà fondamentale per potenziare il proprio equipaggiamento.
Dotato di piena compatibilità cross-play tra Xbox One, Playstation 4 e PC, Dauntless è un’esperienza che darà il suo meglio in divenire, quando nuovi contenuti di gioco daranno un vero senso alle ore spese per potenziare la propria build ma che, già da ora, è in grado di restituire ai propri utenti un numero davvero elevato di ore di gioco e di divertimento.
Cosa Ci È Piaciuto..
Perfetto equilibrio tra meccaniche shooting e tower defense
Immediato ma comunque profondo da padroneggiare
Continuamente supportato con nuovi contenuti
.. e cosa no
Talvolta le modifiche apportate sbilanciano il gameplay
L'effetto randomico talvolta è troppo percepibile
Genere: sparatutto
Ambientazione: fantasy
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvP tutti contro tutti
Sviluppato da Epic Games e trasformatosi in breve tempo in un vero e proprio fenomeno sociale collettivo, Fortnite è sicuramente il battle royale più popolare disponibile attualmente sul mercato, vantante una popolarità sconfinata ed una diffusione altrettanto impressionante.
Sullo sfondo di un mondo colorato e dai toni rilassati, 100 giocatori si lanceranno sulla mappa di gioco, cercando di recuperare l’equipaggiamento più performante esplorando l’ambiente e combattendo tra loro fino a che non rimarrà un solo partecipante.
Ibridando all’interno del gameplay le meccaniche da tower defense già viste nella componente PvE del gioco (Salva il Mondo, disponibile solo a pagamento, almeno per ora), previo il possedere un adeguato numero di risorse, i giocatori potranno costruire in un baleno muri e altre strutture calpestabili, con lo scopo di raggiungere luoghi altrimenti difficili da raggiungere o di frapporre un improvvisato scudo difensivo tra loro ed il fuoco nemico.
Con un supporto da parte degli sviluppatori a dir poco incessante, Fortnite continua a dimostrarsi un titolo pregno di salute, capace di reinventarsi continuamente e di mantenere fresco il suo gameplay.
Cosa Ci È Piaciuto..
Counter Strike in tutto il suo fascino
Gameplay estremamente profondo e scalabile
Supporto continuo (e infinito?) degli sviluppatori
.. e cosa no
Zona di Pericolo non del tutto riuscita
Curva d'apprendimento estremamente ripida
Genere: sparatutto
Ambientazione: presente
Grafica: full 3D
PvP: match o duelli PvP tutti contro tutti
Counter Strike: Global Offensive è l’ultimo titolo della celebre saga di FPS online di Valve, uscito originariamente sul mercato nel 2012.
Di acqua sotto i ponti, da quella prima release, ne è passata parecchia, tanto che ora il gioco è disponibile anche in versione free to play.
Con l’avvento del titolo nel mondo dei giochi gratuiti, Counter Strike: Global Offensive ha accolto anche un’inedita modalità battle royale, denominata Zona di Pericolo ed in grado di coadiuvare il gameplay classico della serie con le inevitabili modifiche che l’implementazione di una modalità del genere prevede.
Sebbene il tutto sia ben amalgamato all’interno di un unico pacchetto, viene abbastanza naturale “spaccare” letteralmente in due la proposta ludica offerta dallo shooter di Valve, con la sua “componente classica” da una parte e quella, più nuova, rappresentata dalla modalità battle royale.
Tuttavia, se la prima rimane assolutamente una garanzia all’interno del genere degli FPS multiplayer, la seconda mostra il fianco a qualche stortura di troppo, faticando non poco a trovare una vera giustificazione a sé stessa e risultando, nel complesso, fin troppo inferiore a quanto possibile trovare al giorno d’oggi sul mercato.
Cosa Ci È Piaciuto..
Creazione e personalizzazione del personaggio superba
Sistema di combattimento riuscitissimo
Gameplay solido
vario e divertente
Artisticamente da applausi
.. e cosa no
Farming comunque presente
Requisiti non proprio generosi
I devs sono stati chiari: in Italiano? MAI
Guarda il trailer:
Guild Wars 2 è un MMORPG che, dopo un periodo in cui è stato proposto con la formula B2P (buy to play, ovvero richiedendo di comprare il gioco ma senza la sottoscrizione di un canone mensile), è recentemente arrivato tra le fila dei free to play, imponendosi prepotentemente come una delle esperienze migliori tra quelle presenti all’interno di questo modello di fruizione.
Il gioco è ambientato nel mondo di Tyria 250 anni dopo gli eventi narrati in Eye of the North, l’ultima espansione ufficiale del primo Guild Wars.
La trama, per certi versi piuttosto scontata, verte attorno al risveglio degli Antichi Draghi, che per essere sconfitti necessitano di un’alleanza tra tutte le varie razze presenti nel gioco.
Il gameplay propone l’inedita introduzione dei cosiddetti eventi dinamici, capaci di sostituirsi (anche se non del tutto) alle classiche e ripetitive quest di cui si è soliti abusare in questo genere, e di proporre e generare accadimenti talvolta estremamente spettacolari, in grado di fornire al giocatore una progressione non lineare e libera dalla continua riproposizione di situazioni limitate.
Un comparto artistico di elevatissima caratura, infine, lo consacrano come uno dei migliori titoli free-to-play (e non) attualmente disponibili sulla piazza.
Cosa Ci È Piaciuto..
Gameplay profondo e ricco di possibilità...
Ricca offerta per il comparto PvE
Numerose ricompense gratuite
.. e cosa no
...nonostante sia spesso poco originale
Gli effetti grafici delle carte potevano essere più curati
Sviluppato dai ragazzi di Dire Wolf Digital attingendo a piene mani dall’universo fantasy costruito dalla saga ruolistica di Bethesda, The Elder Scrolls Legends è un TCG free to play ambientato nel celebre universo narrativo di Tamriel, che prende alcune meccaniche vincenti da altri esponenti del genere per tentare di proporre uno schema di gioco dotato di una propria personalità.
Nonostante, in fin dei conti, si avverta come Legends sia chiaramente ispirato ad altri titoli di carte estremamente blasonati (con chiari rimandi ai meccanismi ludici di Hearthstone e Magic), il gioco riesce comunque a divertire e a presentarsi al pubblico in maniera qualitativamente ottima, con la piacevole aggiunta di proporsi con una veste estetica estremamente ispirata e “dark” al punto giusto.
A sorprendere veramente all’interno del gioco è poi l’estrema cura riposta nell’offrire agli utenti un corposo comparto per giocatore singolo, proponendo diverse modalità con cui divertirsi in solitaria che si affiancano alla pur presente, e a dir poco fondamentale, componente PvP.
Cosa Ci È Piaciuto..
Ottima interpretazione del genere
Componente casuale ridotta
Più strategico della concorrenza
Tecnicamente ottimo
.. e cosa no
Il supporto a lungo termine è ancora tutto da verificare
Non adatto a chi preferisce giocare in solo
Sviluppato dai talentuosi ragazzi di Respawn Entertainment, gli autori di Titanfall e i cui fondatori hanno contribuito a creare la saga di Call of Duty per come la conosciamo oggi, Apex Legends è la risposta di Electronic Arts al fenomeno dei titoli battle royale, prepotentemente sulla cresta dell’onda durante i tempi recenti.
Adottando alcuni accorgimenti semplici ma tremendamente efficaci, il gioco riesce a distaccarsi nettamente dall’offerta ludica proposta dalla concorrenza, ergendosi attraverso un’impalcatura pregna di personalità propria e con un gameplay fortemente basato sul gioco di squadra, in cui la coordinazione occhio-mano e la propria abilità di shooting contano tanto quanto la pianificazione strategica delle proprie mosse.
Mosso da un Source Engine in stato di grazia, per quanto spremuto al massimo, il gioco si presenta egregiamente anche dal punto di vista visivo, offrendo una mappa di gioco ispirata, personaggi carismatici e ben realizzati ed una mappa di gioco evocativa e ricca di dettagli.