Giochi simili a Raid: Shadow Legends – 10 alternative tra mobile e PC


Raid: Shadow Legends è un popolare RPG colleziona-eroi a turni ambientato in un cupo mondo fantasy. Il suo successo deriva da una combinazione di elementi accattivanti: un vasto roster di campioni da evocare tramite gacha, grafica 3D stunning di livello console, una profonda progressione degli eroi con equipaggiamenti e abilità da potenziare, e un ricco endgame sia PvE che PvP. In Raid si possono collezionare oltre 900 Campioni appartenenti a 15 fazioni diverse, affrontare campagne e dungeon pieni di mostri, partecipare a eventi e combattimenti PvP, oltre a collaborare in clan per sconfiggere boss potenti. Questo mix di gacha generoso, combattimenti a turni strategici e ambientazione dark fantasy rende Raid: Shadow Legends un titolo unico e coinvolgente. Se vi siete appassionati a Raid e cercate nuove sfide simili, ecco 10 giochi alternativi tra mobile e PC che ne riprendono gli elementi chiave (eroi collezionabili, combattimento strategico a turni o action RPG con progressione, modalità PvE/PvP e clan) pur offrendo ambientazioni e meccaniche diverse. Scopriamo titoli gacha e RPG affini che potrebbero conquistare i fan di Raid!

1. Summoners War: Sky Arena

  • Piattaforme: Mobile (Android, iOS) – supportato su PC tramite emulatori o client dedicati
  • Modello: Free-to-play con acquisti in-app (gacha evocazione mostri, pacchetti risorse)
  • Caratteristiche principali: RPG a turni veterano, con oltre 1000 mostri collezionabili di elementi diversi, combattimenti 3D in stile anime, tanto PvE (campagna, dungeon, raid boss giganti) e PvP competitivo (Arena, RTA), scene d’azione fluide e community globale attiva (tornei e esport ufficiali).
  • Perché lo consigliamo ai fan di Raid: Shadow Legends: Summoners War è considerato il capostipite dei gacha RPG a turni su mobile, e condivide molte similitudini con Raid. Il gameplay è basato su battaglie strategiche 5v5 a turni, con sinergie elementali e abilità da gestire. Offre un’enorme quantità di contenuti da affrontare quotidianamente e un sistema di progressione profondo per rune (equipaggiamenti) e abilità, molto simile all’ottimizzazione di artefatti e maestrie di Raid. Pur avendo una grafica meno realistica, Summoners War punta su uno stile fantasy animato e su animazioni spettacolari e fluide. È uno dei giochi più longevi (lanciato nel 2014) e riceve ancora aggiornamenti massicci ogni anno, oltre a ospitare tornei PvP internazionali (SWC) che testimoniano una community vivace. Se vi è piaciuto collezionare eroi e costruire team bilanciati in Raid, Summoners War vi offrirà centinaia di mostri da scoprire e combinare, un sistema gacha generoso e tante modalità (incluso un Clan vs Clan sotto forma di Guerre tra gilde) per mettere alla prova le vostre strategie.

2. Marvel Strike Force

  • Piattaforme: Mobile (Android, iOS)
  • Modello: Free-to-play con acquisti in-app (shard per personaggi, offerte progressione)
  • Caratteristiche principali: GDR strategico a turni con supereroi Marvel, collezione di oltre 200 eroi e villain iconici, combattimenti 5v5 a squadre, modalità campagna PvE originali basate su storie Marvel, numerosi eventi e raid cooperativi, Arena e Guerre tra alleanze (clan) per il PvP asincrono.
  • Perché lo consigliamo ai fan di Raid: Shadow Legends: Se adorate collezionare personaggi potenti ma cercate un’ambientazione diversa, Marvel Strike Force porta il modello “Raid” nell’universo Marvel. Il gameplay squad-based a turni richiede di formare team con sinergie (es. Avengers, X-Men, etc.) e sfruttare abilità complementari, in modo analogo alla costruzione di team in Raid. Ci sono campagne PvE che ripercorrono trame Marvel e numerosi eventi a tempo che ricordano le fusioni e gli eventi di Raid in termini di impegno e ricompense. Marvel Strike Force è noto per un endgame ricco di modalità: dai Raid tra alleati (simili ai boss di clan, dove la tua alleanza sfida boss cosmici) alle Guerre tra Alleanze in cui coordinarsi strategicamente come in un Clan vs Clan. Va notato che, come Raid, anche MSF adotta un modello free-to-play con microtransazioni importanti per accelerare i progressi; anzi, è spesso citato come esempio di gacha con offerte costose e un meta in evoluzione spinto da nuovi eroi a pagamento. Nonostante ciò, rimane coinvolgente per i fan Marvel, con continui aggiornamenti di personaggi famosi. In breve, Marvel Strike Force offre ai fan di Raid un’esperienza simile nel collezionare e far progredire decine di eroi, ma ambientata nei panni dei vostri beniamini dei fumetti.

3. Star Wars: Galaxy of Heroes

  • Piattaforme: Mobile (Android, iOS) – disponibile anche su PC (Windows) tramite Microsoft Store/Emulatore
  • Modello: Free-to-play con acquisti in-app (pacchetti di “shard” personaggi, energia, equipaggiamento)
  • Caratteristiche principali: Collezione di personaggi Star Wars (oltre 300 eroi e villain da tutte le epoche, da Luke Skywalker a The Mandalorian), combattimenti RPG a turni 5v5 con meccaniche di buff/debuff, progressione a stelle tramite frammenti (shard) e potenziamento equipaggiamenti, tonnellate di modalità PvE (campagne Lato Chiaro/Scuro, eventi leggendari, assalti raid contro boss come il Rancor) e PvP Arena non in tempo reale, oltre a Guerre tra Gilde e Territory Battles cooperative.
  • Perché lo consigliamo ai fan di Raid: Shadow Legends: Galaxy of Heroes adotta quasi tutti gli elementi chiave di Raid e li applica all’amatissimo universo di Star Wars. I giocatori collezionano personaggi di varie fazioni (Jedi, Sith, Ribelli, Impero, etc.) e li portano in battaglia a turni dove l’ordine di velocità e l’uso oculato di abilità e sinergie di fazione determinano la vittoria. Proprio come in Raid si assembla un team tenendo conto di aura e ruoli, in SWGOH si costruisce la propria squadra galattica bilanciando tank, healer, DPS e controllori, sfruttando magari bonus (ad esempio squadre composte interamente da Sith ottengono bonus reciproci). Il gioco è in circolazione dal 2015 ed è tra i più popolari gacha occidentali, con oltre 100 milioni di download e incassi superiori a 1 miliardo di dollari – segno di contenuti costantemente espansi. I fan di Raid apprezzeranno la presenza di raid di gilda (dove 50 giocatori uniscono le forze contro boss PvE condivisi), eventi a tempo per sbloccare personaggi leggendari (simili alle fusioni di Raid), e una modalità Arena PvP per scalare classifiche giornaliere. Sebbene la grafica sia in stile cartoon 3D meno “realistica” rispetto a Raid, l’atmosfera Star Wars e il sonoro iconico compensano ampiamente. In sintesi, se volete un’esperienza hero collector a turni ricca di modalità e amate Star Wars, GOH è un’alternativa imperdibile.

4. Epic Seven

  • Piattaforme: Mobile (Android, iOS) – giocabile su PC via Emulatore; client PC nativo disponibile (Smilegate Stove)
  • Modello: Free-to-play con acquisti in-app (evocazioni gacha eroi/artefatti, pacchetti risorse)
  • Caratteristiche principali: JRPG a turni con estetica anime di alta qualità (sprite 2D animati e cutscene disegnate), oltre 300 eroi collezionabili con diversi ruoli ed elementi, sistema unico di equipaggiamenti “Artefatti”, campagna narrativa ricca e cinematica, moltissime modalità PvE (spedizioni, torri Abyss, Labirinti e boss raid multi-livello) e un forte focus sul PvP competitivo (Arena classica e tempo reale, Guild Wars tra gilde).
  • Perché lo consigliamo ai fan di Raid: Shadow Legends: Epic Seven è rinomato nella comunità gacha per la profondità del suo gameplay e per la qualità tecnica, due aspetti che anche i fan di Raid apprezzano. Le battaglie sono a turni con meccaniche familiari – attributi elementali, buff e debuff, skill con cooldown – ma raggiungono una complessità notevole quando si considera il turn-meter (barra delle azioni) e la gestione della velocità: per eccellere in PvP è cruciale “speed-tunare” la squadra, ossia ottimizzare la velocità dei propri eroi per farli agire nell’ordine giusto, creando combo devastanti. Il gioco offre valanghe di contenuti PvE: oltre a una lunga campagna principale e missioni secondarie, ci sono modalità come l’Abyss (una torre di sfide progressive), i World Boss e i Labirinti con boss segreti, che richiedono strategia e team specializzati. Anche in Epic Seven il grinding è parte dell’esperienza – specialmente la farming di equipaggiamenti nelle cacce ai mostri – e i giocatori di Raid ritroveranno la soddisfazione (e frustrazione!) di cercare statistiche perfette sugli oggetti, in maniera simile alla ricerca di buoni artefatti. Sul fronte PvP, Epic Seven brilla: l’Arena e le Gilde vs Gilde mettono davvero alla prova la vostra abilità di theorycrafting e gestione delle risorse, con meta eroi in continua evoluzione. Infine, la grafica: Epic Seven presenta eroi animati come personaggi di un anime, con skill cutscene spettacolari che danno vita alle battaglie come in un film animato. Se vi piace l’aspetto collezionistico/competitivo di Raid ma volete un’ambientazione anime e un gameplay ancor più tecnico in PvP, Epic Seven saprà tenervi impegnati a lungo.

5. Dislyte

  • Piattaforme: Mobile (Android, iOS)
  • Modello: Free-to-play con microtransazioni (summon gacha di personaggi chiamati Espers, pacchetti di valuta ed energia)
  • Caratteristiche principali: GDR a turni con ambientazione urban fantasy unica – un mix di mitologia e modernità, personaggi ispirati a divinità leggendarie ma raffigurati come eroi contemporanei “alla moda” –, stile audiovisivo distintivo con colonna sonora EDM e design artistico vibrante, meccaniche gacha con oltre 80 Espers da collezionare e potenziare, modalità PvE (campagna, dungeon rituali, prove infernali) e PvP Point War asincrono, oltre a elementi social (club, eventi cooperativi) e persino minigiochi ritmici musicali.
  • Perché lo consigliamo ai fan di Raid: Shadow Legends: Dislyte dimostra che un buon gacha a turni può innovare sul piano estetico mantenendo un gameplay solido simile a Raid. Sotto la facciata coloratissima da RPG “urban pop” si trovano infatti combattimenti strategici a turni basati su speed tuning, ruoli e sinergie – elementi che i giocatori di Raid riconosceranno subito. Le somiglianze con Raid non mancano: il loop di gioco prevede di farmi risorse in dungeon ripetibili per migliorare gli equip (qui chiamati Relic, analoghi agli artefatti) e salire gradualmente di livello di difficoltà. Le prime fasi sono intuitive, con meccaniche immediate, ma per progredire ai livelli alti serve un bel po’ di grinding per reperire reliquie ottimali e far salire di grado gli eroi – uno sforzo che i fan di Raid conoscono bene. Ciò che rende Dislyte speciale per un giocatore di Raid in cerca di qualcosa di “fresco” è il suo scenario: al posto del fantasy medievale abbiamo una metropoli moderna futuristica, dove ogni eroe incarna un dio (Thor, Anubi, Afrodite…) in chiave contemporanea. Questo si riflette in un comparto audio-visivo eccellente, con musiche coinvolgenti e design dei personaggi stiloso. Tecnicamente Dislyte è ben realizzato (è sviluppato da Lilith, creatori di AFK Arena) e abbastanza generoso: pur avendo le solite dinamiche pay-to-progress, offre eventi frequenti e modi per ottenere eroi anche giocando free. In sintesi, se volete un gioco tipo Raid ma con una veste completamente nuova – mitologia urbana, musiche elettroniche, grafica neon – Dislyte saprà conquistarvi mantenendo quel gameplay di collezione e combattimento che già amate.

6. Honkai: Star Rail

  • Piattaforme: PC (Windows), Mobile (Android, iOS) – supporta cross-play e salvataggio condiviso; in arrivo su console PlayStation
  • Modello: Free-to-play con acquisti in-app (gacha per ottenere personaggi 5★ e Light Cone – armi)
  • Caratteristiche principali: JRPG a turni tripla-A sviluppato da HoYoverse (creatori di Genshin Impact), ambientazione fantascientifica e narrativamente ricchissima (storia cinematografica con cutscene e doppiaggio completo), cast di decine di eroi collezionabili ognuno con elemento e ruolo specifico, combattimenti strategici 4v4 che combinano debolezze elementali e meccanica Break per stordire i nemici, esplorazione di mondi e dungeon in stile gioco di ruolo classico, tanto PvE (missioni storia, eventi, Simulated Universe roguelike, boss settimanali) ma nessun PvP competitivo, focus sulla cooperativa leggera (eventi comunitari, friend list).
  • Perché lo consigliamo ai fan di Raid: Shadow Legends: Honkai: Star Rail è la prova che un gacha turn-based può raggiungere standard produttivi altissimi, e questo potrebbe intrigare chi ha apprezzato la cura per i dettagli di Raid ma desidera un’esperienza più narrativa. Pur cambiando genere di ambientazione (qui abbiamo fantascienza epica al posto del dark fantasy), HSR offre la stessa adrenalina nel collezionare eroi fortissimi e ottimizzare squadre. Ogni personaggio appartiene a un elemento e a un “Percorso” (ruolo) – concetti analoghi alle Affinità e Ruoli di Raid – e costruire un team equilibrato per superare una sfida ricorda molto la composizione di una team arena o dungeon in Raid. Il combattimento a turni di HSR è elogiato per la sua raffinatezza: bisogna concatenare abilità tenendo d’occhio barre di azione e vulnerabilità nemiche, il tutto arricchito da animazioni spettacolari (le ulti dei personaggi sono veri filmati anime). Visivamente il gioco è uno spettacolo: sfrutta lo stesso motore grafico di Genshin, con modelli 3D e ambienti incredibilmente dettagliati e un art style anime in alta definizione che lascia a bocca aperta. Rispetto a Raid, HSR manca di una componente PvP/gilde, concentrandosi sul PvE single-player; questo può essere un pro (ci si gode la storia al proprio ritmo, senza pressione competitiva) o un contro per chi ama misurarsi in Arena. Tuttavia, gli eventi a cadenza regolare e la difficoltà crescente del Simulated Universe e Forgotten Hall offrono sfide simili a torri e modalità endgame di Raid. In definitiva, Honkai: Star Rail è consigliato ai fan di Raid che vogliono provare un RPG a turni di altissima qualità grafica e narrativa, con la comodità di giocarlo anche su PC e senza rinunciare alla passione per il gacha e l’ottimizzazione strategica della squadra.

7. Dragonheir: Silent Gods

  • Piattaforme: PC (Steam) e Mobile (Android, iOS) – cross-play disponibile
  • Modello: Free-to-play con microtransazioni (summon gacha eroi, Pass stagionali, shop cosmetici)
  • Caratteristiche principali: Gacha RPG open-world ispirato a Dungeons & Dragons, ambientazione fantasy occidentale con lore originale (collaborazione ufficiale con D&D per eventi nel gioco), esplorazione libera su mappe interattive con dialoghi, scelte e enigmi da risolvere tirando dadi (proprio come un gioco da tavolo), combattimenti tattici con squadre di 5 eroi su griglia (posizionamento e tempismo delle skill rilevanti), oltre 100 eroi collezionabili di varie razze e classi, rarità fino ai Leggendari, campagne e quest PvE ramificate, modalità coop e un PvP competitivo a stagioni.
  • Perché lo consigliamo ai fan di Raid: Shadow Legends: Dragonheir prende l’ossatura del gacha a turni alla Raid e la arricchisce con elementi tipici dei GdR da tavolo e dei giochi open-world. Il risultato è un gioco che riesce a dare più sensazione di avventura: invece di passare solo da un menu all’altro di battaglie, qui vi troverete a esplorare dungeon, risolvere indovinelli, interagire con NPC e persino tirare un d20 virtuale per superare prove di abilità, il tutto mantenendo il cuore collezionistico/strategico (reclutare eroi e equipaggiarli al meglio). Per un giocatore di Raid, ciò significa ritrovare il piacere di collezionare tanti eroi fantasy (tra cui alcuni noti di D&D grazie alla collaborazione) e di combattere in scontri tattici, ma con in più un mondo da esplorare e una varietà di attività inaspettata. La qualità di produzione è elevata: grafica 3D dettagliata (gira in Unreal Engine, con effetti e modelli degni di un titolo PC) e persino doppiaggio e storyline curate in stile occidentale. Dragonheir è spesso definito “un Raid migliorato in salsa D&D”, e non a caso: la presenza del movimento su griglia e delle abilità da attivare manualmente al momento giusto durante l’automated combat aggiunge un livello di strategia che ricorda un po’ i giochi tattici a turni. Anche qui c’è un sistema gacha per evocare nuovi eroi (con percentuali tipiche, Leggendari rari ~1%), ma gli sviluppatori hanno promesso un approccio abbastanza friendly per i free-to-play (con eventi generosi e Legendary ottenibili col tempo). Consigliamo Dragonheir ai fan di Raid che cercano un’esperienza più dinamica e immersiva: vi sentirete come dentro a una campagna D&D, con la vostra compagnia di eroi da far salire di livello e tante missioni da completare, senza però rinunciare alla familiarità del combat system a turni con eroi collezionabili.

8. King Arthur: Legends Rise

  • Piattaforme: PC (Steam) e Mobile (Android, iOS) – supporta cross-play e cross-save tra piattaforme
  • Modello: Free-to-play con acquisti in-app (evocazioni eroi, gemme, pass battaglia)
  • Caratteristiche principali: GDR strategico a turni basato sulla leggenda arturiana, grafica Unreal Engine 5 di ultima generazione con modelli 3D e ambientazioni mozzafiato, narrazione originale con un giovane Re Artù e compagnia (campagna PvE ricca di filmati e dialoghi), esplorazione di Camelot e territori limitrofi alla ricerca di risorse e missioni secondarie, ampia collezione di eroi e nemici leggendari (cavalieri, maghi, creature del mito celtico) ognuno con ruoli e sinergie, boss fight epiche contro mostri mitici (in single player o coop), sistema di costruzione di Camelot (modalità gestionale leggera per potenziare la base), modalità PvP Arena e guerre fra gilde (Clan Wars) introdotte di recente.
  • Perché lo consigliamo ai fan di Raid: Shadow Legends: King Arthur: Legends Rise porta il fascino delle leggende medievali e la potenza grafica su un impianto di gioco che risulterà familiare ai raider. Come in Raid, dovrete costruire un roster di eroi diversificati (tank, DPS, healer, crowd control) affrontando sfide a turni dove l’ordine delle azioni e l’uso appropriato di abilità (attacchi singoli, AoE, buff) farà la differenza. La differenza principale sta nell’immersione: KA:LR offre una campagna da giocare quasi come un RPG tradizionale, esplorando mappe 3D ed entrando in combattimento in maniera fluida, il che potrebbe piacere a chi in Raid sente la mancanza di una componente esplorativa. Il tutto è supportato da una realizzazione tecnica di altissimo livello: i modelli dei cavalieri e dei draghi, gli effetti particellari delle magie e i paesaggi realistici sfruttano UE5 per dare vita a un regno di Camelot davvero next-gen. Anche il contesto di progressione sarà gradito ai fan di Raid: ci sono equipaggiamenti leggendari da forgiare, abilità dei personaggi da migliorare, ed eventi a tempo che ricordano le fusioni (ad esempio per ottenere Lancillotto o Morgana potreste dover completare attività speciali durante un evento). Essendo un gioco di Kabam, va detto che in alcuni server i giocatori hanno lamentato elementi pay-to-win marcati (nel PvP soprattutto), ma il titolo è relativamente giovane e in crescita, con nuovi contenuti e bilanciamenti in arrivo. In conclusione, se volete vivere un’epica avventura arturiana col vostro party di eroi, senza rinunciare alle dinamiche di collezione e combattimento strategico di Raid, King Arthur: Legends Rise merita sicuramente una prova.

9. Awaken: Chaos Era

  • Piattaforme: Mobile (Android, iOS) – disponibile client PC (Windows) ufficiale su Plarium Play e altri launcher
  • Modello: Free-to-play con acquisti in-app (summon gacha eroi, pacchetti risorse e bonus)
  • Caratteristiche principali: RPG collezione eroi a turni con ambientazione dark fantasy molto vicina a Raid (il mondo di Awaken è ricco di demoni, orchi, elfi oscuri e altre creature), grafica 3D dettagliata e combattimenti visualmente simili a Raid (interfaccia e prospettiva richiamano esplicitamente il titolo Plarium), oltre 150 eroi da evocare con rarità differenti e ruoli classici, sistema di gear e rune per personalizzare le statistiche, modalità PvE comprendenti campagna narrativa, dungeon elementi, Torre della Vergogna (simile alla Torre del Destino di Raid), boss di gilda; modalità PvP Arena asincrona e eventi a tempo frequenti.
  • Perché lo consigliamo ai fan di Raid: Shadow Legends: Awaken: Chaos Era è probabilmente l’alternativa più diretta a Raid in termini di meccaniche e feeling generale. Sin dal lancio si è proposto come un “Raid leggermente più generoso e user-friendly”, ed effettivamente chi proviene da Raid si troverà subito a casa: i combattimenti sono a turni con 4 eroi vs nemici, ciascun eroe ha abilità attiva, ultimate e passiva in modo analogo ai Campioni di Raid, ci sono affinità elementali (fuoco, acqua, legno invece di magia, forza, spirito) e persino effetti visivi e sonori molto affini. Questa somiglianza non è casuale – Century Games ha puntato a catturare il pubblico di Raid offrendo un gioco che rivaleggia con i big del genere come Epic Seven e RAID in qualità di gameplay. Cosa differenzia Awaken allora? In primo luogo, una narrativa un po’ più sviluppata nel PvE, con dialoghi e una storia originale fantasy; inoltre un sistema di progressione leggermente più rapido all’inizio (il gioco è stato lodato per essere abbastanza generoso col giocatore free nelle fasi iniziali, offrendo eroi rari e leggendari tramite eventi di login). Awaken brilla anche per alcune modalità uniche, come l’Endless Trial, un dungeon roguelike a percorsi multipli che aggiunge varietà al solito farming. Dal punto di vista della monetizzazione, è un classico gacha: eroi top-tier molto rari da evocare, pacchetti e bonus VIP per chi spende, ma la community conferma che si può giocare tranquillamente PvE senza pagare troppo, mentre il PvP competitivo tende a essere dominato da chi investe (proprio come in Raid). In definitiva, consigliamo Awaken: Chaos Era a chi cerca un gioco praticamente simile a Raid nell’atmosfera e nel gameplay – troverete gli equivalenti dei Clan Boss, dell’Arena, delle Fazioni (qui fazioni come Luminar, Oscuria, Legione ecc.), il tutto con un’interfaccia quasi familiare ma con qualche piccolo miglioramento QoL. È un’ottima scelta se volete ripartire da zero in un nuovo mondo dark fantasy senza perdere le abitudini da raider incalliti.

10. Age of Magic

  • Piattaforme: Mobile (Android, iOS)
  • Modello: Free-to-play con acquisti in-app (pacchetti eroi, energia e valuta gioco)
  • Caratteristiche principali: RPG a turni fantasy sviluppato da Playkot (studio europeo), grafica 3D gradevole con personaggi in stile realistico/fiabesco, mondo originale diviso tra Luce e Oscurità, oltre 100 eroi collezionabili appartenenti a 12+ fazioni (dal Regno di Geror ai Clan di Volken), ognuno con ruoli e abilità uniche, combattimenti 5v5 a turni focalizzati su uso strategico di skill e sinergie, modalità campagna PvE doppia (due storyline parallele: Luce e Oscurità), dungeon ed eventi ricorrenti, Arena PvP e Tornei periodici, nonché sistema di Clan per cooperare in missioni speciali.
  • Perché lo consigliamo ai fan di Raid: Shadow Legends: Age of Magic incarna il classico hero collector a turni e può essere visto come un “cugino” di Raid più leggero e fiabesco. Per un giocatore di Raid, AoM offrirà meccaniche ben note: costruzione della squadra fino a 5 eroi, scelta accurata di tank, damage dealer e support, gestione di buff e debuff in combattimento, e la necessità di far salire di livello, grado e equipaggiamento i propri eroi per progredire nelle sfide più difficili. Il sistema di combattimento è immediato da capire – turni alternati basati sulla statistica Velocità, abilità con ricarica, effetti come provocazione, stordimento, cura, ecc. – quindi i raider vi si troveranno a proprio agio. Age of Magic si distingue per la sua campagna a trama e l’atmosfera: il gioco vi immerge in un universo magico originale con tanto di lore e scenari diversificati, il che aggiunge motivazione nel collezionare eroi non solo per le statistiche ma anche perché sbloccano capitoli di storia. Sul fronte contenuti endgame, troverete modalità PvP come l’Arena per scalare le classifiche giornaliere e tornei competitivi a tempo, oltre a eventi PvE difficili che richiedono team specifici (simile alle Sfide delle Fazioni di Raid). Esiste anche una funzionalità clan, sebbene non vi siano i Clan Boss in senso stretto, ci sono attività cooperative che ricordano il coordinarsi in gilda. In termini di impegno, Age of Magic è un po’ meno “grindoso” di Raid e di altri in lista, il che può essere un sollievo per chi gioca più casualmente ma vuole comunque la soddisfazione di collezionare e migliorare eroi. Con un tactical gameplay solido e un’ambientazione fiabesca, Age of Magic è un’ottima porta d’accesso al genere per i fan di Raid che desiderano un’esperienza simile ma un po’ più snella e con un’estetica meno dark.

Conclusione: Questi 10 titoli rappresentano valide alternative per chi ama Raid: Shadow Legends e i suoi elementi di gacha RPG strategico. Ognuno di essi offre il brivido di collezionare e far crescere un esercito di eroi, affrontando contenuti PvE impegnativi e scontri PvP competitivi, seppur ognuno con le proprie sfumature – che sia l’estetica anime di Epic Seven, l’universo Marvel/Star Wars, la sperimentazione di Dislyte o la narrativa fantasy di Dragonheir e King Arthur. Il consiglio è di provare quello che più vi attira come tema, sapendo che ritroverete in tutti quel familiare loop di gameplay fatto di strategie a turni, eventi da grindare e tanta, tanta voglia di ottenere il prossimo eroe leggendario! Buon divertimento e che la fortuna nel gacha sia con voi.

Il gioco

Tipo: gioco da scaricare

Genere: mmorpg

Ambientazione: fantasy

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