Giochi simili a WoW: 6 MMORPG tipo World of Warcraft

Aion

Inutile girarci intorno; se cercate una valida alternativa al re incontrastato della ruolistica massiva theme park, il candidato più favorevole a rivaleggiare con l’epopea di Blizzard è sicuramente Aion.
Come ribadiamo sempre più frequentemente quando ci troviamo a parlare del gioco di NCSoft, il vero punto di forza di Aion, spesso capace di far pendere l’ago della bilancia in suo favore, è proprio il modello free to play che, contrariamente ad altre produzioni, è stato adottato solo in un secondo momento, mettendo prepotentemente in risalto una struttura pensata per un budget piuttosto generoso.

Pur con le dovute conseguenza del caso, Aion è molto simile nello spirito al gioco di Blizzard, relegando la scelta tra i due titoli (oltre al sempreverde discorso del puro costo) ad una mera questione di gusti personali.
Tralasciando il comparto tecnico, decisamente a favore del gioco NCsoft, Aion differisce da WoW per quanto riguarda il comparto PvP, molto più sentito e rilevante nell’intera struttura, e impreziosito da una caratteristica che potremo definire quasi unica, ossia una sorta di enorme campo di battaglia (l’Abyss) in cui, oltre a far attenzione ai giocatori della fazione rivale, dovremo fronteggiare anche le creature ostili ad entrambi i team che proveranno a farci indistintamente la pelle (quello che gli sviluppatori hanno definito PvPvE).

Se amate il gameplay di WoW e al contempo non disdegnate una competitività fra giocatori più marcata, buttatevi pure su Aion.... » registrati e gioca ora!

Allods Online

Allods Online è un gioco che si è fatto attendere parecchio da queste parti; a causa di vari problemi tecnici, il titolo ha tardato parecchio ad arrivare in lidi nostrani e, a tratti, si era quasi persa la speranza circa un’uscita europea.
Fortunatamente, il gioco è poi arrivato e, tra applausi e fischi, ha avuto modo di dire la sua.

A scanso di equivoci, Allods Online è un MMORPG che oseremo definire “duro e puro”.
Scansando qualsiasi meccanismo innovatore, il gioco segue fedelmente il sentiero tracciato dai suoi progenitori, primo fra tutti proprio World of Warcraft.

Un theme park come da manuale potremo dire che, dall’inizio fino all’end game, ci prendere per mano tra zone istanziate, quest e compiti vari.

La più grande particolarità del gioco, che di fatto lo differenzia dall’enorme massa di titoli theme park, è il cosiddetto Astral, vera e propria porzione di gioco che si sblocca una volta raggiunto un determinato livello.
Fluttuando in una sorta di mare etereo, i giocatori potranno costruire il proprio veliero volante, dotandolo di armi, protezioni e tutta una serie di chincaglierie (in senso buono!) fatte apposta per misurarsi coi galeoni degli altri giocatori. ... » registrati e gioca ora!

Rift

Rift è un titolo strano. È strano perché, se da un lato viene spesso elogiato come una validissima alternativa al ben più blasonato World of Warcraft, dall’altro viene spesso accusato (talvolta anche in maniera piuttosto ferocie) di essere un mero riciclo di meccaniche prese di peso e riportate pari pari da altri titoli dello stesso genere, tra cui ovviamente svetta il già pluricitato titolo Blizzard.

Effettivamente, è proprio così.
Rift è un MMORPG theme park che non aggiunge nulla, ma proprio nulla, alla formula classica di questo genere, limitandosi a tirarla a lucido e ad offrirla all’utenza in una versione epurata dagli errori e/o dai peccati di gioventù che altri giochi si ostinavano a trascinarsi dietro.

Punto di distacco con i suoi colleghi sono i Rift che danno il nome al gioco.
I Rift non sono altro che degli imponenti e minacciosi portali dimensionali brulicanti di minacce e creature mostruose, ovviamente pronte a saltare fuori da un momento all’altro per attentare i nostri preziosi HP.
La loro apertura è generata proceduralmente, quindi imbattersi in una di queste minacce (che possono presentare difficoltà variabile) sarà del tutto casuale. ... » registrati e gioca ora!

4Story

Ok, lo sappiamo. Probabilmente molti di voi avranno sicuramente storto il naso alla sola lettura del nome del gioco.
Che 4Story non sia esattamente il miglior MMORPG free to play sulla piazza è fuori discussione ma, nei limiti di ciò che stiamo esaminando in questo contesto, e cioè titoli che presentano una o più similitudini con il sempreverde gioco di ruolo ambientato su Azeroth, citare il titolo distribuito da Gameforge è decisamente più che legittimo.

Nonostante non lo superi né eguagli in nessun aspetto della sua struttura di gioco, 4Story è praticamente una copia spudorata dell’MMORPG targato Blizzard, da cui riprende (o cerca di riprendere) quanto di buono fatto dai ragazzi del team di sviluppo statunitense.

Inutile prodigarsi in eccessive descrizioni: tutto, dal gameplay allo stile grafico è scopiazzato da WoW, con un risultato finale non eccelso ma tutto sommato adeguato al target di riferimento.
Se siete alle prime armi con un MMORPG, non avete particolari pretese qualitative, volete farvi una cultura quantomeno basilare del genere e non vi va in nessun modo di spendere qualche spicciolo per giocare, allora potete anche considerare di farvi un giro in 4Story. Tutti gli altri possono tranquillamente tenersene lontani. ... » registrati e gioca ora!

Star Wars The Old Republic

L’MMORPG di Bioware ambientato nel mondo creato dalla mente di George Lucas è un titolo che non potevamo esimerci dall’inserire in questo articolo.

Merito della loro magistrale esperienza, i ragazzi di Bioware hanno tirato fuori dal cilindro un gioco di ruolo concepito in puro stile theme park che, non temendo le critiche dovute al presunto anacronismo di questa formula, risulta completo, raffinato ed assolutamente imperdibile per tutti gli appassionati di Guerre Stellari.

Nonostante la situazione stia esponenzialmente migliorando dai tempi della sua uscita, con gli sviluppatori sempre pronti ad introdurre contenuti e ad aggiungere carne al fuoco alla polpa centrale della struttura del gioco, il confronto diretto con WoW sul campo prettamente contenutistico è ancora piuttosto impietoso, ma la situazione è decisamente propensa a migliorare.

Ciò in cui il gioco Bioware si distingue e supera quello di Blizzard è nella progressione che, dall’inizio della partita, porterà al tanto agognato end game (forse uno dei punti ancora un po’ debolucci della produzione).
I ragazzi di Bioware sono sempre stati dei geni quando l’obiettivo è intavolare storyline interessanti e trame avvincenti, caratteristica questa che si manifesta prepotentemente durante l’intero intreccio messo in piedi dal gioco (capace anche di variare leggermente in base alle caratteristiche del nostro personaggio).

Se amate Star Wars e siete ancora convinti della bontà del theme park, The Old Republic è il gioco che dovreste provare. ... » registrati e gioca ora!

Runes of Magic

L’ultimo paragrafo di questo articolo è dedicato a quello che molti (e a ragione verrebbe da dire) considerano semplicemente come un altro clone di World of Warcraft, il cui unico merito è quello di riprendere più o meno fedelmente una formula di successo e di riproporla sotto altre vesti.

Il gameplay del gioco, infatti, non offre nessun vero e proprio punto di rottura con quello da cui prende ispirazione (chiamiamola così) e se cercate un gioco con delle basi classiche ma che punti però ad innovarsi in una o più sfaccettature, fareste bene a guardare altrove.

Contrariamente a molti altri cloni, però, si può tranquillamente affermare che, Runes of Magic ha perlomeno la decenza di essere ben fatto e, seppur non aggiunga niente dal proprio fantomatico sacco, l’esperienza generale è comunque godibile.
Certo, l’Azeroth originale è tutta un’altra cosa, ma se cercate una semplice alternativa gratuita, il “surrogato” Runes of Magic potrebbe sorprendervi. ... » registrati e gioca ora!