Battlefield V: Le vendite del mercato retail sono molto inferiori alle aspettative

Uscito ufficialmente sul mercato da appena una settimana, Battlefield V, ultima incarnazione ad opera dei ragazzi di DICE della celebre serie shooter, si è rivelato un vero successo di critica, tanto che molte recensioni hanno enfatizzato come questo quinto capitolo sia uno dei migliori della saga, se non il migliore in assoluto.
Anche gli utenti che hanno avuto modo di provare personalmente il gioco hanno confermato i pareri dei critici, restituendo ottimi feedback circa la qualità complessiva del comparto ludico imbastito dal team di sviluppo.

Nonostante questa sfavillante premessa, tuttavia, sembra che non tutto sia filato particolarmente liscio per il gioco pubblicato da Electronic Arts, almeno a giudicare dai dati di vendita complessivi del prodotto, molto al di sotto di quelle che erano le aspettative.
Secondo quanto riportato da GFK Chart-Track, ossia l’ente preposto all’analisi del mercato relativamente al mercato UK (generalmente un ottimo indicatore dell’andamento generale di un prodotto), Battlefield V ha venduto ad oggi meno della metà delle copie che fu in grado di piazzare il precedente Battlefield 1, ottenendo un risultato addirittura inferiore a quello che fece registrare Battlefield Hardline, spin-off mediocre e accolto con freddezza da pubblico e critica.

A questo punto è difficile trovare una spiegazione univoca per questi dati, anche se molto potrebbe dipendere dall’improvviso rinvio del gioco che fece slittare la data d’uscita dello stesso al 20 Novembre, ossia dopo che la maggior parte dei titoli “natalizi” erano già approdati sul mercato (tra cui il concorrente principale di Battlefield V, ossia Call of Duty Black Ops 4).
C’è comunque da considerare, tuttavia, che i dati riportati da GFK Chart-Track non tengono conto delle copie digitali piazzate dal gioco né, tantomeno, di quelle recapitate per mezzo degli abbonamenti di Origin Access, il che potrebbe tradursi in un risultato più positivo di quanto non sembrerebbe a prima vista.

Nel frattempo, qualora vi foste persi la news dedicata, vi ricordiamo che DICE ha avuto modo recentemente di parlare di quelle che saranno le modifiche che verranno effettuate al gameplay nel corso dei prossimi aggiornamenti, rispondendo ad alcune domande fatte dagli utenti al team di sviluppo mediante Twitter.
Una delle cose più interessanti trapelate è che, in concomitanza con i primi update rientranti nei piani per il supporto post-lancio del gioco, gli sviluppatori aumenteranno il time to kill dei soldati, rendendoli più resistenti ai colpi al fine di permettere una maggior finestra temporale di reazione qualora si venisse presi alla sprovvista dai nemici.