Fortnite: in America è un corso per il doposcuola

Inutile negarlo, il successo di Fortnite sta raggiungendo livelli incredibili e questa è una cosa che abbiamo ormai ripetuto allo sfinimento.
Al di là del bacino d’utenti, degli streaming e del settore degli eSport, tuttavia, sembra quasi che il gioco stia andando addirittura oltre, come dimostra un’interessante iniziativa promossa dal Voyager Academy, liceo situato in America, per la precisione nel North Carolina.

All’interno dell’istituto americano è stata infatti indetta un’attività pomeridiana di doposcuola dedicata al celebre battle royale di Epic Games, con lo scopo di accrescere l’interesse dei ragazzi verso lo sport.
Come riporta il giornale La Gazzetta Dello Sport, il direttore atletico della Voyager Tony Steinman ha elogiato Fortnite, spiegando come sia in larga parte frainteso da coloro che non vedono di buon occhio il gioco e i videogames in generale.

Tony ha infatti spiegato che agli occhi dei più, esso appare come una distrazione, un qualcosa di inutile che sottrae tempo ad attività più importanti, dichiarando che, invece, bisognerebbe porre l’attenzione su tutti gli aspetti positivi che il titolo è in grado di trasmettere, come il gioco di squadra, la capacità di mantenere il focus e lo spirito critico.

A quanto pare, sembra proprio che l’iniziativa stia generando un incredibile successo tra gli studenti del liceo, tanto che la direzione della scuola starebbe addirittura pensando di allargare il team responsabile dell’attività di doposcuola.

Che dire? Non è certo la prima volta che l’America si rende partecipe di iniziative in grado di promuovere il gioco elettronico e gli eSport ma, a nostra memoria, questo è il primo caso in cui un istituto superiore decide di dedicare ad un gioco uno spazio non dedicato all’agonismo; che poi, a dirla tutta, non è affatto escluso che i frutti degli allenamenti effettuati in questa attività di doposcuola portino all’eventuale formazione di una squadra in grado di competere a livello professionistico. Dopotutto, un ambiente favorevole è il modo migliore per formare futuri campioni.

Voi cosa ne pensate? Siete favorevoli all’iniziativa promossa dalla Voyager Academy o pensate che Fortnite debba restare confinato nelle nostre camerette? Fatecelo sapere!