Fortnite: Un bug ha permesso il cross play tra giocatori Xbox e PS4

Nonostante sia spesso sinonimo di qualcosa di totalmente negativo, talvolta capita che un qualcosa di solitamente spiacevole come l’insorgere di un bug possa manifestarsi agli utenti in maniere a dir poco gradite, esattamente come successo agli utenti di Fortnite che hanno giocato al titolo nel corso dei giorni scorsi.

Per colpa di un non precisato bug che ha fatto capolino sui client di gioco, infatti, gli utenti del titolo di Epic Games sono stati in grado, anche se solo per poco tempo, di giocare insieme ai loro “colleghi” che facevano girare il gioco su una piattaforma differente.
In poche parole, utenti che giocavano su Playstation 4 si sono improvvisamente ritrovati in lobby in cui erano presenti dei giocatori che facevano girare il titolo su Xbox One e viceversa, con il risultato che utenti PC, PS4 ed Xbox si sono visti crollare le barriere che solitamente impediscono ai “sostenitori” Sony e Microsoft di incontrarsi in partita.

Non è ancora stato chiarito il motivo per cui questo si è verificato, anche se è molto probabile che i vari aggiornamenti resi disponibili nelle stesse ore in cui si è verificato il bug abbiano qualcosa a che fare con quanto accaduto.

Nonostante le probabili telefonate inferocite partite dagli uffici di Sony (da sempre l’azienda più attiva nel fare ostruzionismo nei confronti della pratica del cross-play verso macchine Xbox), il tutto si è presentato come una piacevole sorpresa agli occhi degli utenti, che hanno così potuto sperimentare un qualcosa che è spesso molto richiesto all’interno delle lobby online di molti giochi.

Particolare da notare è che questa non è la prima volta che capita una cosa del genere all’interno delle lobby di Fortnite.
Già durante lo scorso mese di settembre si era verificato un qualcosa di analogo che, per la durata di poche ore, aveva permesso a giocatori provenienti da tutte le piattaforme di giocare tra loro senza limitazioni di sorta.

Conoscendo le direttive interne delle varie aziende, è molto probabile che un multiplayer cross play non arrivi mai, perlomeno non nel prossimo futuro.
Avvenimenti come questo hanno però il pregio di dimostrare che, aldilà delle politiche adottate, un multiplayer aperto a tutti è possibile e a guadagnarci sarebbero in primis gli utenti.