Anthem ha meno utenti giornalieri di Battlefield 1


A qualche mese di distanza dal suo debutto ufficiale, si può ormai dare per assodato che il lancio di Anthem è stato un vero e proprio disastro; forte di una campagna marketing che lo descriveva come il nuovo paradigma dei “games as a service”, e che avrebbe dovuto competere direttamente con Destiny, le circostanze e alcune leggerezze imperdonabili hanno portato il titolo di Bioware ad affossarsi praticamente da solo, con conseguente esodo di massa da parte dei giocatori che hanno abbandonato i server.

Fino a qui nulla di nuovo ma, grazie ad alcuni dati raccolti in merito al gioco in versione Xbox One, possiamo ora farci un’idea un po’ più precisa circa la vitalità del gioco in termini d’utenza e, come facile sospettare, la situazione non è esattamente delle più rosee.
Come segnalato recentemente da diversi utenti, infatti, analizzando la Top 50 dei giochi più giocati in assoluto su Xbox Live in territorio nordamericano, l’ultima fatica finanziata da Electronic Arts non compare nemmeno in elenco. In ogni caso, l’ultimo posto della classifica è occupato da Battlefield 1, penultimo episodio della celebre saga shooter uscito sul mercato nel 2016.
Se teniamo in considerazione il numero di utenti giornalmente attivi sullo sparatutto bellico, che in accordo con i dati forniti da BF1stats si aggirano su una media di 2500, possiamo facilmente dedurre che il numero di giocatori presenti su Anthem si attesti su una soglia inferiore, cosa alquanto preoccupante per un gioco di questo genere, i cui numeri dovrebbero viaggiare molto più in alto per garantire il buon funzionamento del matchmaking.

Nel frattempo, a fronte di una situazione che sembra ormai irrecuperabile, il totale silenzio degli sviluppatori in merito non fa certo presagire nulla di buono, soprattutto se consideriamo che alcuni dei contenuti promessi (come l’evento denominato Cataclysm) sembrano essere scomparsi nel nulla.
Vista la situazione, c’è già chi è pronto a scommettere che EA stia definendo i particolari per lanciare Anthem in versione free to play, in modo tale da risollevarne le sorti, ma, al momento, il tutto è ancora avvolto in una nuvola di incertezza.

La rubrica

Non tutte le ciambelle escono col buco, e non tutti i videogiochi sopravvivono nello spietato mondo degli MMO. Ecco una serie di giochi di cui abbiamo parlato in passato e che si sono rivelati un discreto fallimento, tanto da esser stati abbandonati non solo dagli utenti, ma anche dagli stessi sviluppatori!

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