Shroud e Mixer: Ottimi i risultati della prima diretta streaming
Quello delle dirette streaming, ormai già da qualche tempo, è un vero e proprio settore in fermento, con alcuni “player” dello stesso che riescono a catalizzare l’attenzione di centinaia di migliaia di spettatori simultaneamente riuscendo anche a portarsi a casa una cospicua somma di denaro ad ogni show portato a termine.
Dopo il predominio assoluto di Twitch, che è stata la piattaforma regina per diverso tempo, anche altri concorrenti stanno cominciando ad affacciarsi seriamente sul mercato, partendo da YouTube prima e Mixer dopo.
Proprio quest’ultima, messa a punto da Microsoft, sta compiendo investimenti notevoli per vincere la “guerra dello streaming”, come testimonia l’acquisto esclusivo delle dirette di Ninja, lo streamer più famoso al mondo che ha quindi abbandonato i lidi di Twitch già da qualche settimana.
Qualche giorno fa, arrivò invece l’annuncio che anche Shroud, altro popolarissimo streamer professionale, è passato definitivamente a Mixer, tramite un contratto in esclusiva con Microsoft che lo legherà alla piattaforma per un tempo totale che non è stato reso pubblico.
Same shroud. New home.https://t.co/eZV2GBBSsY pic.twitter.com/AHaajkjees
— Michael Grzesiek (@shroud) 24 ottobre 2019
A distanza di qualche giorno dall’abbandono di Twitch e del suo primo stream tenuto su Mixer, arrivano invece i primi dati circa i risultati ottenuti da Shroud che, a quanto pare, è riuscito a fare molto bene sulla nuova piattaforma.
Il portale Arsenal.gg ha infatti divulgato alcuni numeri macinati dallo streamer, che è riuscito a toccare quota 240,000 follower dopo un solo minuto di gioco passato su Mixer.
Con Call of Duty Modern Warfare, la media di spettatori durante lo stream si è invece attestato intorno ai 67.000 utenti, numeri alquanto considerevoli se consideriamo che, su Twitch, dipendentemente dal gioco, la sua media oscillava tra i 15.000 e i 40.000 spettatori contemporaneamente.
Certo, per avere un’idea precisa dell’andamento dei suoi streaming bisognerà aspettare ancora qualche tempo, dato che il vero successo si conquisterà sul lungo periodo ma, come inizio, il giocatore statunitense non ha certamente deluso le aspettative.
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