Wildstar: Il gioco è ufficialmente offline. I giocatori mandano un ultimo saluto al titolo Carbine


Prima o poi doveva succedere e alla fine è successo.
Come da precedente comunicazione, il team di sviluppo di Wildstar, o perlomeno quello che ne è rimasto, ha ufficialmente mandato offline i server del gioco, di fatto mettendo il proverbiale ultimo chiodo sulla bara del titolo, di cui era già stata comunicata la dismissione non molto tempo fa.



Come forse ricorderete, durante lo scorso mese di Settembre NCsoft comunicò di aver chiuso il team di sviluppo di Carbine, comunicando il licenziamento di oltre 50 dipendenti (praticamente l’intero organico del team).
Inizialmente non fu assegnata nessuna data precisa per l’interruzione effettiva del gioco ma, tramite alcune indiscrezioni e qualche piccola rassicurazione provenuta da alcune fonti vicino alla software house, si pensava che Wildstar sarebbe potuto durare almeno fino al prossimo Natale, dando così ai giocatori la possibilità di prendere parte all’evento apposito per un’ultima volta.
Purtroppo, quest’evenienza non si è realizzata ed il gioco è ufficialmente morto per sempre.

Come potete constatare anche da voi, il sito ufficiale del gioco è già stato quasi totalmente smantellato e, collegandosi ad esso, l’unica cosa che otterrete sarà una breve didascalia riguardante la chiusura del gioco, che informa gli utenti con un sintetico quando conciso messaggio:

Sfortunatamente, Carbine Studios ha chiuso i battenti e i servizi di Wildstar sono stati interrotti.

Carbine vuole ringraziare tutti i giocatori che hanno contribuito a rendere il pianeta Nexus quel posto speciale che è stato per gli ultimi quattro anni e mezzo. Sarete sempre nei nostri ricordi.

Qualora aveste qualsiasi problema in sospeso da dover risolvere, contattate [email protected] e provvederemo ad aiutarvi in tutti i modi possibili.

Affacciandosi ufficialmente sul mercato nell’ormai lontano Giugno del 2014, Wildstar è stato un MMO fantascientifico presentante numerose caratteristiche interessanti al suo arco ma che, nonostante le qualità, non è mai riuscito a far davvero breccia nel grande pubblico, costringendo i suoi sviluppatori ad adottare il canonico modello free to play prima e a dismettere del tutto il progetto ora.

Qualora siate stati dei giocatori attivi di questo titolo, potete unirvi al cordoglio degli altri utenti rispondendo al tweet che vi abbiamo riportato a inizio news, dove molti giocatori si sono riuniti per dare un ultimo saluto ai loro compagni di viaggio virtuali e, come ha giustamente detto un saggio utente in risposta a Carbine Studios, “che ci abbiate giocato o no, c’è sempre qualcosa di triste nella chiusura di un MMO”.
Lacrimuccia.

La rubrica

Non tutte le ciambelle escono col buco, e non tutti i videogiochi sopravvivono nello spietato mondo degli MMO. Ecco una serie di giochi di cui abbiamo parlato in passato e che si sono rivelati un discreto fallimento, tanto da esser stati abbandonati non solo dagli utenti, ma anche dagli stessi sviluppatori!

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