Far Cry 4 - Anteprima Gamescom 2014


Uno degli stand cui non abbiamo potuto fare a meno di visitare nel nostro tour alla Gamescom di Colonia è stato quello di Ubisoft, in particolare per provare in prima persona il quarto episodio di una serie sulla quale la casa francese punta molto: Far Cry 4.

Con il terzo episodio la saga aveva proposto una componente narrativa inaspettatamente solida, presentandosi matura, con numerosi colpi di scena e, sopratutto, facendo particolarmente leva su dei personaggi memorabili, con una forte componente psicologica che ne marcava i tratti piú psicopatici.

Vaas in particolare era riuscito ad entrare nei cuori (e nelle menti) di molti giocatori, a causa di una personalità indubbiamente affascinante che lo ha decretato come uno dei migliori antagonisti videoludici da molto tempo a questa parte..

Come da tradizione, anche Kyrat sará popolata da una grande varietá di flora e fauna

Ad un`ottima campagna principale, tuttavia, nel terzo episodio era affiancato anche un notevole gameplay, di alto livello sia in quantità che in qualità; Con la nostra prova sul campo, dunque, volevamo verificare i progressi fatti dagli sviluppatori in questo senso.

”Ti ho mai detto qual`é la definizione di follia?”

La demo che ci hanno proposto gli sviluppatori, purtroppo, non prevedeva sezioni che riguardassero la campagna principale, ma ci vedeva impegnati nella conquista di un territorio, con le modalità che chi ha giocato il precedente capitolo conosce bene.

In poche parole, il nostro scopo era quello di infiltrarci all`interno di una piccola fortezza e di conquistarla eliminando ogni nemico presente nella zona.

Per raggiungere il nostro obiettivo potevamo usare l`approccio che preferivamo, preparandoci però a prenderci tutte le conseguenze delle nostre azioni.

Un`approccio troppo aggressivo, infatti, come i fan del precedente episodio sanno alla perfezione, può essere la via piú ovvia, ma non la piú veloce, né la piú facile.

Una volta che ci avranno avvistato, infatti, i nostri nemici non esiteranno un secondo a mettersi ad urlare per attirare l`attenzione e a correre verso l`allarme piú vicino per chiamare i rinforzi che, senza farsi troppo attendere, arriveranno numerosi ed agguerritissimi.

Dato che la difficoltà generale è piuttosto elevata e consci della nostra esperienza col capitolo precedente, abbiamo optato per un modo d`agire piú ragionato, sfruttando le nostre sviluppatissime abilitá (a noi piace pensarla cosí) in tecniche stealth.

Abbiamo quindi aggirato la fortezza alla ricerca di un punto favorevole in cui poterci infiltrare senza destare sospetti, ci siamo arrampicati in un punto vantaggioso e abbiamo studiato la situazione dall`alto.

Una volta indivuati i nemici e gli allarmi, abbiamo prima fatto fuoco con la nostra balestra silenziata verso un nemico che ci bloccava la strada, ferendolo mortalmente, e poi, con una tatticissima scivolata che ci ha salvato per un pelo dall`essere individuati, ci siamo spostati verso l`allarme, disattivandolo ed impendo, quindi, ai nemici di poter chiamare i rinforzi.

A questo punto la strada era tutta in discesa, e ci è bastato arrivare di soppiatto alle spalle dei pochi nemici rimasti per intascare la vittoria e completare cosí la demo.

Non contenti, peró, abbiamo deciso che non eravamo soddisfatti e avevamo voglia di provare qualcosa di diverso.

Approfittando della distrazione del membro di Ubisoft alle nostre spalle (mi raccomando, voi non seguite il nostro esempio e non fate queste cose!), abbiamo furtivamente ricaricato la demo dall`inizio (sempre merito delle nostre avanzate tecniche stealth) e abbiamo usato un approccio totalmente diverso.

Incuriositi dalla presenza di possenti elefanti nei dintorni della fortezza e sapendo che, come rivelato precedentemente dagli sviluppatori, essi sono utilizzabili quasi come se fossero dei veicoli, ci siamo avvicinati ad uno di essi e, con nostra grande gioia, abbiamo preso posizione sulla sua grigia groppa preparandoci all`assalto.

Pagan Min ha tutte le carte in regola per risultare...strano almeno quanto Vaas

Snobbando con sufficienza qualsiasi via furtiva seguita in precedenza, abbiamo letteralmente sfondato le porte del forte e ci siamo diretti verso i nostri sciagurati avversari con una rabbia tale da far impallidire Hulk.

Ovviamente, l`allarme è scattato nel giro di pochi istanti e, in tempi dannatamente brevi, ci siamo ritrovati circondati da una dozzina di soldati nemici intenti a crivellare di colpi noi e il nostro amico dotato di proboscide.

Come se niente fosse, abbiamo eliminato i nemici uno ad uno facendoli volare quá e lá grazie alla potenza bruta del nostro fedele compagno; pochi secondi dopo, la missione era ancora una volta compiuta.

Far Cry 3.5?

La nostra prova con Far Cry 4 si è rivelata divertente e soddisfacente, ma ci ha anche lasciato qualche dubbio.

Per prima cosa, la somiglianza con il terzo capitolo, pur non essendo affatto una cosa negativa, era fin troppo evidente, e ci chiediamo se, tolte un paio di trovate come l`elefante e il rampino, il gioco completo ci possa riservare qualche novitá piú sostanziosa dal punto di vista del mero gameplay.

La grafica mostrata, invece, era davvero un bel vedere, anche se, forse, non in grado di sorprendere come i pompatissimi video del capitolo precedente. Resta comunque da vedere come si comporterá il lato tecnico del gioco al momento della sua uscita, quando sará possibile vedere in tutto il suo splendore la versione PC (la demo girava su PS4).

Ancora un`incognita, al momento, la parte narrativa, dal momento che le poche informazioni pervenute sono quelle fatte trapelare dai trailer e dagli sviluppatori.

Quello che sappiamo, è che gli sviluppatori promettono che la storia sará ancora cosparsa di una piacevolissima follia e che il nuovo antagonista, Pagan Min, si rivelerá un degno successore di Vaas.

Non ci resta che aspettare novembre per immergerci piú a fondo nell`ostile territorio di Kyrat.

La rubrica

Social network

N.D

Pubblicità