Batman Arkham Knight - Anteprima Gamescom 2014


La serie Arkham è ormai un'opera consolidata all'interno del panorama videoludico, rappresentando una delle pochissime eccezioni in cui, ad un gioco su licenza, si affianca una qualità tutt'altro che risibile.

È facile perdersi ad osservare l'intera città che vive sotto di noi

Arkham Knight sarà il titolo che chiuderà la trilogia iniziata da Rocksteady (escludendo l'Arkham Origins di Warner Bros. Montreal) e ha tutte le intenzioni di chiudere col botto.

Alla Gamescom di Colonia abbiamo assistito ad una presentazione giocata della durata di una mezz'oretta e siamo usciti dalla saletta piacevolmente soddisfatti.

La fine di tutto

La demo partiva con il nostro pipistrello preferito che si affacciava dalla sommità di un palazzo decisamente alto, da cui poteva facilmente tenere d'occhio tutta la città.

Il colpo d'occhio è semplicemente incredibile e l'orizzonte visivo si estende per chilometri e chilometri, mettendo in scena una Ghotam tentacolare, cupa e costantemente avvolta da quell'atmosfera oscura e tenebrosa che solo Batman è in grado di controllare.

Dopo uno strategico movimento di telecamera atto a far apprezzare il panorama appena descritto, il nostro buon vecchio Bruce si è gettato di sotto, spiegando il proprio mantello a mezz'aria per rendersi in grado di planare e raggiungere un area ben più lontana di quanto avessimo potuto ipotizzare inizialmente.

Questa “fase di volo” non ha fatto altro che confermare ulteriormente quanto sia grande e pulsante la città che visiteremo nel gioco completo. Su molti edifici, bellamente ignorati dallo sviluppatore che ha giocato la demo, erano presenti nemici di pattuglia e, se solo lo avesse voluto, nulla avrebbe impedito a chi giocava di fermarsi per metterli KO o, più semplicemente, solo per esplorare la zona.

Questo è Arkham Knight, il nuovo antagonista di questo capitolo

In ogni caso, dopo un atterraggio decisamente poco discreto avvenuto nel bel mezzo di una corsia stradale, Batman è stato raggiunto dalla sua fedele Batmobile, dentro cui si è catapultato nel giro di pochi attimi.

E qui giungiamo ad una delle grosse novità che gli sviluppatori hanno apportato alla formula rispetto ai capitoli precedenti.

Difatti, nonostante siano state mostrate varie sequenze di combattimento e di analisi della zona, queste, seppur sensibilmente migliorate ed evolute, non cambiano poi di molto il risultato finale ottenuto con i capitoli old gen.

La batmobile è stata la vera star della presentazione, mostrandosi in tutto il suo, tenebroso, splendore.

Innanzitutto abbiamo visto come il veicolo sia in grado di mutare forma, passando dalla sua forma classica ad una specie di carro-armato pesantemente equipaggiato, lento nei movimenti ma in grado di sbaragliare con una semplicità spaventosa un piccolo esercito di soldati e veicoli nemici.

Nella presentazione, in particolare, abbiamo potuto vedere come, oltre a far fuoco con armi tradizionali, la batmobile sia stata in grado di agganciare un discreto numero di mezzi nemici e di rilasciare tutti insieme molteplici colpi che hanno eliminato tutti gli ostili presenti nell'area con un solo attacco. In poche parole, una dimostrazione pratica di assoluta superiorità bellica.

Anche in versione “standard”, comunque, il bat-veicolo si dimostra in grado di seminare distruzione in giro per lo scenario.

Ecco la batmobile in tutto il suo splendore

La batmobile è infatti sufficientemente potente da far in mille pezzi la maggior parte degli ostacoli che incrociano la sua traiettoria; muretti, pali, piccole costruzioni e quant'altro verranno letteralmente demoliti al passaggio della nostra fuoriserie, che potrà così lanciarsi a tutta velocità senza curarsi troppo di effettuare una guida pulita.

Ci vediamo l'anno prossimo

La dimostrazione di Arkham Knight ci ha convinto praticamente sotto ogni aspetto.

La formula già vincente dei capitoli precedenti sembra essere stata migliorata ulteriormente raggiungendo uno livello che, ormai, sfiora la perfezione.

La batmobile rappresenta la ciliegina sulla torta di un sistema di gioco a cui, ora, non manca veramente nulla per accontentare qualsiasi fan dell'uomo pipistrello esistente.

La grafica, come ormai era già appurato dal materiale e dai video rilasciati precedentemente, è una delle più belle mai viste fin'ora, paragonabile solo a pochi titoli ancora in lavorazione.

L'unico dispiacere è che, per dare una conclusione alle avventure videoludiche di Batman, ci toccherà aspettare il 2015.

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