Fortnite: Altri due rapper accusano Epic Games di aver "rubato" le loro movenze

Tra tutte le innumerevoli caratteristiche che hanno fatto il successo di Fortnite, quella delle emote, ossia dei peculiari balletti con cui è possibili esibirsi in occasione di qualche azione particolarmente riuscita nel gioco, è riuscita a valicare i confini stesi del gioco in maniera ben più radicale di altre.
Particolarmente apprezzate in ambito calcistico, dove sono state spesso riprese come esultanze dai giocatori dopo un goal, le emote si sono spesso “intrufolate” in ambienti a loro estranei, tanto dal diventare una sorta di “fenomeno nel fenomeno”.

Nonostante gli apprezzamenti generali, tuttavia, non proprio a tutti è andato a genio il lavoro fatto da Epic Games, principalmente a causa delle accuse di “furto” mosse nei confronti della software house.
Come era già accaduto questa Estate, quando il rapper Chance The Rapper (scusate l’involontario gioco di parole) accusò Epic di aver rubato le sue movenze per inserirle nel gioco, anche 2 Milly e Blocboy JB, sempre dei rapper, hanno in queste ore mosso accuse simili nei confronti della software house, dichiarando che essa ha inserito i loro tipici balletti nel gioco senza contattarli e senza, ovviamente, riconoscerli un compenso monetario.

In effetti, guardando una delle numerose comparazioni presenti su Youtube, è abbastanza palese come Epic Games abbia letteralmente ripreso in tutto e per tutto le movenze e i balletti presi dai media più disparati, dai video musicali (come nel caso dei rapper di cui vi abbiamo appena parlato) alla cinematografia, fino ad arrivare ad altri videogiochi.
La vera polemica, tuttavia, è da riscontare nel fatto che Epic monetizzi le emote, che infatti devono essere acquistate con denaro reale all’interno del negozio in-game.
D’altro canto, i “balletti” sono un qualcosa che, per quanto iconico e riferibile ad un preciso contenuto artistico, difficilmente possono essere considerati protetti da copyright, dal momento che sono pur sempre dei movimenti corporei replicabili da chiunque.

Voi cosa ne pensate di queste ripetute accuse che stanno venendo mosse nei confronti di Epic Games? Siete d’accordo con quanto affermato dalle celebrità, e cioè che sarebbe giusto che il team di sviluppo remunerasse gli inventori delle proprie emote, o pensate invece che, essendo semplici movimenti corporei, siano riproducibili da chiunque senza sottostare a particolari riconoscimenti? Diteci la vostra!