Battlefield V: Un leak svela quando saranno introdotte le microtransazioni

Come forse ricorderete se avete seguito le vicende correlate al gioco, durante alcune passate dichiarazioni DICE confermo che all’interno del suo Battlefield V sarebbero state presenti delle microtransazioni, nonostante queste non sarebbero state implementate sin dal lancio del gioco.
La motivazione dietro a questa scelta è da riscontrare nella volontà del team di sviluppo di voler lasciare ai giocatori il tempo necessario per familiarizzare con il gioco e con le sue dinamiche, in modo che possano prendere confidenza prima con le valute ottenibili semplicemente giocando e solo in seguito dedicare la loro attenzione a quella Premium che, per chi non lo sapesse, permetterà di sbloccare unicamente oggetti estetici.

In ogni caso, nonostante sia ormai nell’aria da qualche tempo che l’introduzione delle microtransazioni all’interno del gioco sia imminente, da quelle dichiarazioni non sono più pervenute ulteriori notizie ufficiali in merito, cosa che ha spinto diversi utenti a domandarsi quando la valuta premium sarebbe effettivamente stata implementata all’interno del gioco.
Ebbene, nonostante manchi ancora l’ufficialità di DICE e di Electronic Arts, parrebbe che il “mistero” sia stato svelato, dal momento che sulle pagine di Amazon USA è apparso un messaggio che indica il giorno esatto in cui la valuta premium sarà sbloccata all’interno del gioco, con l’immancabile possibilità di pre-ordinare già da ora uno dei tagli disponibili.
Più nello specifico, la data da segnare sul calendario è quella del prossimo 18 Gennaio, almeno secondo quanto indicato sulle pagine del colosso dell’e-commerce.

Voi cosa ne pensate della data fornita da Amazon? Secondo voi può essere una tempistica realistica quella comparsa sulle sue pagine? Fatecelo sapere!

Nel frattempo, qualora vi fosse sfuggito, vi ricordiamo che DICE ha recentemente ripristinato all’interno del gioco i valori di TTK (time to kill), settandoli nuovamente ai parametri presenti al lancio del gioco.
Nonostante alcuni giocatori non avessero gradito l’eccessiva velocità con cui era possibile uccidere/morire, infatti, le critiche ricevute in seguito alla modifica sono state ben maggiori, cosa che ha spinto il team di sviluppo a tornare sui propri passi.