Dragon Nest

In breve...

Dragon Nest è un MMORPG improntato all'azione che, dopo essere stato per diverso tempo disponibile solo fuori dall'Europa, arriva finalmente anche da noi.

Il punto forte del gioco è senza dubbio il suo gameplay che fa del sistema di combattimento la principale caratteristica del gioco.
Il proprio personaggio si potenzia e sale di livello, apprendendo nuove abilità con in qualsiasi altro RPG; la principale differenza, però, sta nel modo in cui vengono affrontati i combattimenti, che rendono Dragon Nest molto simile a un classico gioco action.
Sfruttando le proprie capacità e i propri riflessi, i giocatori saranno in grado ci concatenare combo e di evitare gli attacchi avversari, rendendo il gioco molto coinvolgente sotto questo aspetto.

Graficamente, purtroppo, si nota l'età del titolo che non brillava nemmeno ai tempi della sua uscita.
A una componente artistica degna di nota, si affianca un aspetto tecnico che non regge il passo, presentando scenari spogli di dettagli e texture scarsamente definite.

Dragon Nest è un ottimo MMORPG gratuito, che sacrifica alcuni aspetti (per alcuni) secondari, concentrandosi sul gameplay, vero fulcro del gioco.
È un titolo certamente consigliato, specialmente se vi siete stufati della poca dinamicità dei GDR in circolazione.

Recensione completa

Purtroppo per noi, l'Europa, se si parla di videogames, è considerata un po' come l'ultima ruota del carro.
Molti titoli disponibili da mesi, se non anni, in America e/o (sopratutto) in territorio asiatico, sbarcano qui da noi solo dopo molto tempo dalla data d'uscita originaria, ammesso che i publisher abbiano la volontà di far approdare i loro prodotti anche nei paesi nostrani.
Dragon Nest, MMORPG ad impronta action, dopo un buon successo ottenuto oltre oceano, è finalmente disponibile anche da noi, permettendo anche all'Europa di tuffarsi nel mondo di Altera e di provare il suo peculiare sistema di combattimento.

Gameplay

Siamo bellissimi ma tutti uguali

Una volta avviato il gioco, come di consuetudine, dovremo scegliere il nostro personaggio o, meglio, la classe del nostro personaggio.
Le classi disponibili sono 5 e rispecchiano, chi più chi meno, gli stereotipi classici del genere.
Per primi abbiamo i warrior, classici combattenti corpo a corpo che fanno della forza bruta e di armoni sovradimensionati il loro cavallo di battaglia.
I secondi sono gli archer, i classici arcieri estremamente agili ed esperti nel combattimento dalla lunga distanza, anche se non particolarmente resistenti od offensivi.
La sorceress, invece, è la maga di turno, che punta tutto su incantesimi e magie.
I cleric sono dei personaggi che si potrebbero definire bilanciati, aventi dalla loro una grande potenza difensiva.
Infine, la tinkerer è una guerriera che viene dal futuro, dotata di un discreto attacco e di una buona agilità ma carente dal punto di vista della resistenza.
Tutte le classi, raggiunto un certo livello, avranno la possibilità di specializzarsi in un aspetto, per poi evolversi ulteriormente in base alla propria scelta.
Ogni classe non vanta grandi possibilità di personalizzazione, lasciando al giocatore, anche durante il corso del gioco, la capacità di gestire l'aspetto estetico del proprio personaggio solo in maniera limitata a pochi fattori.
Tuttavia, ciò che fa storcere maggiormente il naso è l'impossibilità di cambiare il sesso del proprio personaggio, dovendoci accontentare di quello predefinito;
warrior e chierici sono maschi, mentre sorceress, archer e tinkerer apparterranno al genere femminile.
Fortunatamente, a rendere vario il tutto, ci pensa il sistema di combattimento che, a differenza dell'aspetto estetico, si differenzia notevolmente in base alla classe scelta.

L'importante è essere sciolti

A conti fatti, l'impostazione del gioco non si differenzia molto da quella di altri MMORPG;
abbiamo un mondo piuttosto vasto, popolato da centinaia di giocatori e da decine di NPC, in cui intraprendere tonnellate di missioni, facendoci, al contempo, affrontare una marea di dungeon (alla diffioltà che preferiamo, per'altro).
Combattiamo, saliamo di livello, impariamo nuove mosse e abilità e ricominciamo da capo per diventare ancora più forti.
Ciò che rende Dragon Nest diverso dagli altri titoli dello stesso genere è il già citato sistema di combattimento.
Oltre ad essere visivamente molto diverse tra i vari personaggi, le varie mosse che potremo concatenare sono molto distanti dalla legnosità tipica del genere, abbracciando caratteristiche simili a quelle adottate dagli action in 3D.
I combattimenti si svolgono in tempo reale, col giocatore che, tramite la classica accoppiata mouse e tastiera, decide l'esito della battaglia non solo in base al livello raggiunto ma anche grazie alla sua bravura e ai suoi riflessi.
Anche visivamente, i combattimenti sono piuttosto scenografici, con personaggi ben animati che non hanno nulla a che vedere con i movimenti meccanici che di solito ci si aspetta da un gioco di ruolo classico.

Siamo fighissimi ma tutti sfocati

Parlando del comparto visivo, il gioco ha alti ma anche bassi.
Parlando di quest'ultimi, si può notare come il livello generale di dettaglio non sia certamente alto, cosa resa ancora più evidente dall'uscita in ritardo del gioco nel nostro continente.
Le texture sono sempre piuttosto slavate e non è raro trovare modelli o oggetti che, con poca attenzione in più, avrebbero potuto apparire molto più belli.
A risollevarne le sorti, interviene l'aspetto artistico del titolo, capace, a tratti, di ammaliare il giocatore e di coinvolgerlo all'interno di un mondo colorato e, nei imiti dell'immaginazione, credibile.
Un aiuto in questo senso viene dallo stile visivo simil-manga, tanto caro agli orientali, che ha permesso di creare ambientazioni e personaggi (mostri inclusi) peculiari senza cercare il fotorealismo nella loro realizzazione.

Originalità e personalizzazione

Aspetto senza dubbio notevole il "crossover" tra generi che, grazie al combat system, dona a Dragon Nest elementi assimilabili agli action game.

Conclusioni

Complessivamente, si può definire Dragon Nest come un titolo solido e dalle fondamenta forti che, però, si perde nei dettagli, non riuscendo a raggiungere quello stato di eccellenza che avrebbe meritato con un po' di cura in più.
Ad un gameplay ottimo, graziato da un combat system pregevole,si alternano difetti che, complice anche l'uscita in ritardo, rovinano in parte in lavoro degli sviluppatori, come un comparto grafico non proprio eccelso e una scarsa personalizzazione estetica.
Un vero peccato, anche se Dragon Nest resta certamente un ottimo titolo.