Il team di sviluppo del free to play Dreadnought ha licenziato un terzo degli sviluppatori


Con una comunicazione ufficiale che è stata inviato dal team di sviluppo direttamente alla redazione di Gameinformer, Six Foot, ossia lo sviluppatore dietro alla realizzazione del free to play Dreadnought, ha confermato alcune delle voci circolate in questi ultimi giorni circa lo stato dell’azienda, che si è trovata costretta a licenziare 45 dipendenti (circa un terzo dell’intero organico del team) in seguito agli scarsi risultati fatti registrare dal loro ultimo progetto.

Qui di seguito vi riportiamo la traduzione dell’intera nota inviata da Six Foot a Gaminformer:

Ad Agosto, Six Foot ha informato il proprio staff dell’allora imminente possibilità che la struttura dell’azienda sarebbe potuta andare incontro a grossi cambiamenti. Ad ognuno facente parte del team di sviluppo del gioco è stata data la possibilità di restare all’interno della compagnia e continuare a lavorare o di cominciare ad eseguire delle ricerche per ulteriori opportunità, con il pieno supporto della compagnia e l’aiuto del nostro staff dedicato, continuando comunque a percepire il proprio stipendio.
Nuovi aggiornamenti sullo stato della compagnia sono stati rilasciati a tutto il team a cadenza bisettimanale da quella prima comunicazione.

Oggi, dobbiamo purtroppo confermare una riduzione di circa un terzo della forza lavoro del team di sviluppo. Stiamo continuando a rendere massima disponibilità delle risorse della nostra compagnia a coloro che sono stati colpiti da quest’avvenimento, per cercare di aiutare loro e le rispettive famiglie a rimettersi in carreggiata il prima possibile.

Rimaniamo comunque impegnati nello sviluppo, nella crescita e nel perseguimento dei nuovi progetti legati a Dreadnought. Ci impegniamo inoltre a rimanere attivi nell’aiutare le famiglie colpite dal procedimento in modo che il loro passaggio [verso un altro impiego NDR] sia il più indolore possibile.

Come avete potuto leggere, all’interno del team di sviluppo era già nell’aria da qualche tempo che la salute dell’azienda non era proprio delle migliori.
Come forse saprete, uscito originariamente nel Dicembre del 2007 su Playstation 4, Dreadnought è approdato su PC solo durante il corso di questo Ottobre e, nonostante il modello economico free to play, potrebbe essere stata proprio questa ultima versione a dare il definitivo colpo di grazia al team di sviluppo, che si è trovato quindi costretto a rimettersi in piedi nel peggiore dei modi.

La rubrica

Non tutte le ciambelle escono col buco, e non tutti i videogiochi sopravvivono nello spietato mondo degli MMO. Ecco una serie di giochi di cui abbiamo parlato in passato e che si sono rivelati un discreto fallimento, tanto da esser stati abbandonati non solo dagli utenti, ma anche dagli stessi sviluppatori!

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