Heroes of the Storm: Blizzard ridimensiona il team di sviluppo ed elimina le competizioni esport


Con una comunicazione arrivata come un fulmine a ciel sereno, Blizzard ha rivelato al pubblico quelli che sono i suoi piani futuri per Heroes of the Storm, il moba della casa di Irvine che unisce sotto un unico tetto numerosi personaggi visti in tutte le saghe principali della software house.
Purtroppo, le cose non sono delle più positive e, senza troppi giri di parole, Blizzard ha comunicato di aver dato il via ad un deciso ridimensionamento delle risorse dedicate al gioco, con numerosi sviluppatori che sono stati “traslati” dallo studio dedicato ad Heroes verso team differenti, con lo scopo di sfruttare la forza lavoro prima dedicata ad Heroes per nuovi progetti.

Qui di seguito vi riportiamo la traduzione di un estratto del post pubblicato da Blizzard:

“Al momento abbiamo più giochi live e disponibili e progetti non ancora annunciati di quanto non sia mai accaduto nella storia della compagnia. Siamo anche arrivati ad un punto in cui abbiamo bisogno di prendere alcuni dei nostri sviluppatori di talento ed utilizzare le loro abilità su altri progetti. Di conseguenza, abbiamo preso la difficile decisione di spostare alcuni sviluppatori da Heroes of the Storm verso altri team e siamo così entusiasti nel vedere la passione, la conoscenza e l’esperienza che essi stanno portando all’interno di questi nuovi progetti. Questa non è la prima volta che abbiamo dovuto prendere decisioni impegnative come questa. Giochi come Diablo II, World of Warcraft, StarCraft II, Overwatch e molti altri non esisterebbero se non avessimo fatto scelte similari in passato.

Al di là dei cambiamenti, Heroes of the Storm continuerà a rimanere la nostra lettera d’amore per i mondi di Blizzard e per i loro personaggi. Continueremo a supportare attivamente il gioco con nuovi eroi, eventi tematici e molti altri contenuti che la community ama, anche se a cambiare sarà la cadenza con cui questo avverrà.”

In poche parole, l’azienda ha confermato che il gioco verrà continuato a supportare, anche se con una frequenza ed un investimento produttivo sensibilmente ridimensionati.
Ben più grave, invece, il lato esport della faccenda, dal momento che tutte le principali competizioni dedicate al gioco, comprese quelle maggiori che davano un vero e proprio lavoro agli atleti, sono state cancellate.

“Abbiamo anche valutato i nostri piani in merito alla scena esport di Heroes; dopo aver esaminato attentamente le nostre priorità e le opzioni in merito ai cambiamenti per il gioco, l’Heroes Global Championship e l’Heroes of the Dorm non ritorneranno nel 2019. Questa è stata un’altra decisione veramente difficile per noi da fare. L’amore che la community ha per questi programmi è profondamente sentito da ognuno che ha lavorato su di essi ma sentiamo definitivamente che questa è la decisione giusta per evitare di andare in una direzione che poi possa non incontrare gli standard che i giocatori e gli appassionati si aspettano. "

Insomma, seppur non ci sia la comunicazione ufficiale in tal senso, sembra proprio che Heroes of the Storm si stia lentamente avviando verso un inevitabile declino.

Voi cosa ne pensate di questa faccenda? Diteci la vostra!

La rubrica

Non tutte le ciambelle escono col buco, e non tutti i videogiochi sopravvivono nello spietato mondo degli MMO. Ecco una serie di giochi di cui abbiamo parlato in passato e che si sono rivelati un discreto fallimento, tanto da esser stati abbandonati non solo dagli utenti, ma anche dagli stessi sviluppatori!

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