Counter Strike GO passa totalmente al free to play e introduce la modalità battle royale


Con una notizia che ha dell’incredibile, nel corso di queste ore il team di sviluppo di Counter Strike Global Offensive, il celebre sparatutto competitivo sviluppato da Valve, ha confermato che il gioco è passato totalmente ad un modello economico free to play, abbracciando totalmente questa “filosofia” dopo il mezzo passaggio fatto qualche mese fa, in cui veniva proposta in maniera gratuita solo una limitata porzione del gioco.

Al di là del passaggio al free to play, comunque, c’è un’altra notizia ben più succosa che ha sconvolto recentemente gli appassionati, ossia l’introduzione all’interno del gioco di un’apposita modalità battle royale.
Ebbene si, anche il particolare shooter di Valve ha infine “ceduto” alla moda del momento e tutti gli utenti interessati possono ora accedere a quella che è stata ribattezzata come “Danger Zone”.

A livello prettamente teorico, questa modalità non si distanza di troppo da quelli che sono i convenevoli del genere e, radunando un certo numero di giocatori all’interno di una mappa medio-grande, chiede a quest’ultimi di eliminare gli altri utenti, con l’obiettivo finale di essere l’unico player ancora vivo al termine della partita.
A differenza dei propri congeneri più blasonati, tuttavia, in Counter Strike i giocatori presenti contemporaneamente in partita saranno solamente 16 e, come ovvio che sia, potranno sfidarsi con il gun-play tipico della serie.
Qualora decidiate di affrontare il match in compagnia di uno o due amici, il numero totale di utenti per partita salirà a 18.

A discapito delle apparenze, Danger Zone potrà contare però su alcune novità quasi inedite per i battle royale, a cominciare dal tablet in dotazione ai giocatori, che potrà essere sfruttato come importante oggetto strategico segnandosi la posizione di nemici ed equipaggiamento.
All’interno della mappa, poi, con lo scopo di intascare del denaro che ci servirà per ottenere equipaggiamento migliore, potremo completare delle brevi sotto-missioni quali, ad esempio, il recupero di alcuni ostaggi, che ci permetteranno di potenziarci nella nostra scalata alla vittoria.

Le partite saranno più brevi rispetto alla media del genere (una decina di minuti di media) e, portandole a termine, avremo modo di guadagnare punti esperienza come nelle altre modalità del gioco.

Qui di seguito vi riportiamo un filmato di gameplay catturato da IGN, in cui viene mostrata la modalità in azione. Buona visione!

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