Counter Strike diventa free to play in Cina


Con tutta probabilità dalle nostre parti non accadrà mai ma, in Cina, dove vigono regole (e leggi) di mercato molto diverse da quelle nostrane, Counter Strike è recentemente diventato un titolo free to play.
va inoltre ricordato che, nonostante sia un titolo decisamente longevo, con i suoi anni sulle spalle, in territorio cinese il gioco è stato reso disponibile solo di recente.

A ben vedere, però, i motivi che hanno spinto Perfect World International (che, tramite una partnership con Valve si occupa della distribuzione del gioco in territorio cinese) ad effettuare questa mossa non sono così incomprensibili e, anzi, sono sinonimo di uno sforzo da parte del publisher di spingere in avanti la popolarità del gioco, possibilmente in ambito eSport.

Come saprete, i nostri “colleghi” cinesi hanno da sempre dovuto fare i conti con la particolare legislatura del loro paese che, spesso e volentieri, ha rappresentato un vero e proprio ostacolo alla passione del videogiocare.
Pur arrivando con un deciso ritardo rispetto al resto del mondo, Counter Strike è comunque giocabile in Cina ma, per vari motivi, il supporto locale relativo al gioco è sempre stato piuttosto scarso, con server dedicati davvero limitati a poche zone e valori di ping che raggiungevano spesso e volentieri valori decisamente elevati.
Ovviamente, in un titolo altamente competitivo come Counter Strike, tarato millimetricamente per essere sempre bilanciato alla perfezione, inconvenienti di questo tipo hanno ridotto all’osso la community, rendendo praticamente inesistente la scena eSport cinese dedicata allo storico gioco Valve.

Al momento, è ancora impossibile prevedere se il semplice rilascio in versione free to play di Counter Strike sia sufficiente a popolare la community del gioco, anche se, almeno sulla carta, il percorso intrapreso sembra essere quello giusto.
I giocatori cinesi, sempre a causa delle limitazioni interne al paese, sono piuttosto abituati a fruire di FPS free to play per i loro momenti di svago e, ora che anche Counter Strike si aggiunge a queste fila, il momento potrebbe essere particolarmente propizio per il titolo Valve.
Per ultimo, va sottolineato l’impegno intrapreso contro il fenomeno del cheating, che sembra essere scongiurato dal momento che il proprio profilo di gioco dovrà obbligatoriamente essere legato a doppio filo con il proprio account Alibaba, con ripercussioni negative su quest’ultimo qualora si riscontrassero comportamenti illeciti durante le sessioni di gioco.

La rubrica

Gli MMO F2P riscuotono di anno in anno sempre più successo, e molti titoli a pagamento stanno prendendo la via del free per ridare linfa vitale a giochi altrimenti a rischio fallimento. Il risultato? Alcuni dei titoli più gettonati del mercato! Con questa rubrica vi terremo aggiornati su chi si unisce all'allegra combriccola...

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